lasciamo stare l'aggettivo intellettuale, per favore, che è fuoriluogo e potrebbe condurmi a repliche che preferisco evitare... le tue, di repliche, sono repliche da vero adepto, e fra l'altro vedo che continui a non leggere a fondo ciò che scrivo. Qui è pieno di interventi miracolistici, e di teorie campate per aria... di pie illusioni... e poi, alla fine, si pontifica su questo surreale mantenimento, sempre NON dimostrato, ripeto, a voi stessi né agli altri cui riportate tali panzane.
p.s. Stressato, i vecchi utenti saranno passati ad altra fede... la vita non è che questo, cercare idee e storie cui vendere la propria privatissima e personale fede.
Finché non si sperimenta SCIENTIFICAMENTE (parlo di metodo sperimentale, e non c'entrano soldi né case farmaceutiche né nient'altro)... e ci sono stati anni e infinite occasioni per ognuno di noi, di voi per farlo... è aria fritta. E quest'aria fritta continuate a propinarla, a spacciarla come una droga per voi stessi e tanti sprovveduti. Gigli, che non intendo santificare, più volte propose un trial, di fronte al diffuso entusiasmo di un paio di anni fa e più... certo, bisognava fare attenzione, trovare un modo per accordarsi... tutti si defilarono. Attenzione, non dico che serva un Gigli per organizzare una sperimentazione analitica, è triste comunque pensare che dopo anni di teorizzare e di litanie, si debba aspettare un Gigli per combinare finalmente qualcosa di serio e allontanarsi dal delirio (nemmeno soggettivo, ma di massa). Non basta qualche foto ambigua per rendere credibile qualcosa, ma credo che ognuno, senza bisogno di soldi o case farmaceutiche o dermatologi (questo refrain delle case farmaceutiche che non hanno interesse a diffondere un metodo che bla bla è proprio un alibi di bassa lega, consentimelo), possa tentare di più.
p.s. se proprio vuoi saperlo, anche le terapie convenzionali per l'aga non si definiscono cure... il mantenimento è il loro obiettivo, e quindi dire che la gf non cura ma fa mantenere è comunque sia un errore grossolano, sempre per citarti