Does Prostaglandin D Hold the Cure to Male Pattern

marlin

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9 Maggio 2004
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Ma il triazole, se non erro, è un mix di composti naturali, con questi si può scambiare un fitoestrogeno con un antiaromatasi, diciamo che il fitoestrogeno a volte è un antiaromatasi perché si lega a questo enzima, ma non smette di essere anche fitoestrogeno.

Ciao

MA - r l i n
 

orione65

Utente
13 Maggio 2008
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Il selenio con il cloruro forma due composti: il PROTOCLORURO, Se2Cl2, liquido a temp.ambiente e il citato TETRACLORURO DI SELENIO SeCl4, solido....cosi' tanto per la didattica......
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Quello che serve è il secondo, il SeCl4. Ma comunque è molto tossico quindi per l'inserimento in eventuali cosmetici servono laboratori attrezzati in modo particolare. Non si pensi che il fatto che sia tossico in quantità significhi che è ugualmente tossico in percentuali fisiologiche, se così fosse non ci sarebbero gli integratori di cui sopra, il problema nasce per chi deve manipolare delle confezioni piene di questa polvere, la stessa che viene immessa in piccolissime dosi nei prodotti indicati alla pagina precedente.

Una cosa è sicura: questi composti sono difficili da dosare nelle misure giuste per avere effetto. Ad esempio questo servirebbe a 3 mg/ml, ma se si tratta di una lozione vai a capire se basta una concentrazione del genere o se bisogna abbondare perché magari viene filtrato in gran parte prima che giunga al follicolo.

Ciao

MA - r l i n
 

orione65

Utente
13 Maggio 2008
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Marlin ha scritto:
Quello che serve è il secondo, il SeCl4. Ma comunque è molto tossico quindi per l'inserimento in eventuali cosmetici servono laboratori attrezzati in modo particolare. Non si pensi che il fatto che sia tossico in quantità significhi che è ugualmente tossico in percentuali fisiologiche, se così fosse non ci sarebbero gli integratori di cui sopra, il problema nasce per chi deve manipolare delle confezioni piene di questa polvere, la stessa che viene immessa in piccolissime dosi nei prodotti indicati alla pagina precedente.

Una cosa è sicura: questi composti sono difficili da dosare nelle misure giuste per avere effetto. Ad esempio questo servirebbe a 3 mg/ml, ma se si tratta di una lozione vai a capire se basta una concentrazione del genere o se bisogna abbondare perché magari viene filtrato in gran parte prima che giunga al follicolo.

Ciao


MA - r l i n



Il selenito di sodio potrebbe avere azione simile?
Assolutamente piu' facile da gestire......anche se tossico,,,,
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Ah scusa, mi riferivo proprio al selenito di sodio che ha azione simile e per questo mi sono confuso con il SeCl4. Diciamo che il selenio ha questa problematicità...

Comunque, se io volessi provarlo, prenderei proprio questo preparato e lo proverei su tempie e frontale:

http://www.natur.it/prodotto/nutrisorb-selenio/1024

Ciao

MA - r l i n

 

orione65

Utente
13 Maggio 2008
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Marlin ha scritto:
Ah scusa, mi riferivo proprio al selenito di sodio che ha azione simile e per questo mi sono confuso con il SeCl4. Diciamo che il selenio ha questa problematicità...

Comunque, se io volessi provarlo, prenderei proprio questo preparato e lo proverei su tempie e frontale:

http://www.natur.it/prodotto/nutrisorb-selenio/1024

Ciao



MA - r l i n




SERVE un po' di alcool pero'.....si puo' aggiungere.....ciao
 

perduto

Utente
16 Marzo 2008
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Marlin ha scritto:
Ah scusa, mi riferivo proprio al selenito di sodio che ha azione simile e per questo mi sono confuso con il SeCl4. Diciamo che il selenio ha questa problematicità...

Comunque, se io volessi provarlo, prenderei proprio questo preparato e lo proverei su tempie e frontale:

http://www.natur.it/prodotto/nutrisorb-selenio/1024

Ciao

MA - r l i n




accidenti però 30 euro pe 15ml...
se usato solo su tempie e frontale quanti ml ci vorrebbero al giorno?
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Magari si può farlo veicolare da altra preparazione. Nel senso che prima lo si stende sulle zone interessate e poi sulle stesse zone si passa con altro preparato adatto all'assorbimento che dovrebbe portarlo in profondità.

Non ho idea di quanti ml ci vogliano al giorno, ma di sicuro una volta che hai cosparso la parte interessata non devi insistere con il preparato sulla stessa (quindi potrebbe bastare anche un quarto di ml)

Ciao

MA - r l i n
 

boybergamo76

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11 Marzo 2005
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Marlin ha scritto:
Certo Julien, quell'articolo è stato utile per mettere in rilievo alcuni studi come quello a cui ti riferisci. Anche se non so quanta rilevanza possa avere questa segnalazione sull'ER-beta (tenendo anche conto che non si tratta di uno studio sui follicoli dei capelli).

A me piacerebbe che piuttosto che ritornare sugli antagonisti del CRTH2 si trovassero efficaci gli inibitori della L-PDGS, perché sono più facilmente disponibili e rinvenibili anche tra sostanze meno sofisticate.

Mi pare comunque che Garza nel suo articolo faccia riferimento a diverse sperimentazioni con queste molecole antagoniste del CRTH2.

Ciao

MA - r l i n


Ma fammi capire bene, se ci sono inibitori della L-PGDS facilmente ottenibili si puo comunque sempre sperimentare no ?
 

orione65

Utente
13 Maggio 2008
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Marlin ha scritto:
Magari si può farlo veicolare da altra preparazione. Nel senso che prima lo si stende sulle zone interessate e poi sulle stesse zone si passa con altro preparato adatto all'assorbimento che dovrebbe portarlo in profondità.

Non ho idea di quanti ml ci vogliano al giorno, ma di sicuro una volta che hai cosparso la parte interessata non devi insistere con il preparato sulla stessa (quindi potrebbe bastare anche un quarto di ml)

Ciao

MA - r l i n



In effetti pensavo proprio questo....oppure viceversa.
Uno spray alcolico contenente arginina e poi la soluzione, oppure come dici tu....
 

marlin

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9 Maggio 2004
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La mia idea è che il preparato attrezzato per la penetrazione conduca con se quello non attrezzato, quindi o li mischi e li applichi assieme con effetto diluizione però, oppure stendi prima quello non attrezzato e poi una volta asciugato quello attrezzato, il contrario non mi convince molto, perché quello non attrezzato finirebbe sopra quello attrezzato, quando questo è già un po' penetrato (se li metti in contemporanea è come mischiarli con effetto diluizione...)

Ciao

MA - r l i n
 

nonlosoaaa

Utente
20 Ottobre 2012
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boybergamo76 ha scritto:
Marlin ha scritto:
Certo Julien, quell'articolo è stato utile per mettere in rilievo alcuni studi come quello a cui ti riferisci. Anche se non so quanta rilevanza possa avere questa segnalazione sull'ER-beta (tenendo anche conto che non si tratta di uno studio sui follicoli dei capelli).

A me piacerebbe che piuttosto che ritornare sugli antagonisti del CRTH2 si trovassero efficaci gli inibitori della L-PDGS, perché sono più facilmente disponibili e rinvenibili anche tra sostanze meno sofisticate.

Mi pare comunque che Garza nel suo articolo faccia riferimento a diverse sperimentazioni con queste molecole antagoniste del CRTH2.

Ciao

MA - r l i n


Ma fammi capire bene, se ci sono inibitori della L-PGDS facilmente ottenibili si puo comunque sempre sperimentare no ?


sì alla fine ragionandoci come ragionamento fila, considerando lo studio che dice come è distribuita la sintase delle prostaglandine e che solo lì si sviluppa aga, se tu inibisci questa ci sono buone possibilità di ottenere miglioramenti
poi non si è ancora capito se le pge2 vengono ridotte perchè ci sono troppe pgd2 o se comunque viaggiano separatamente una dall'altra
 

juliensorel

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21 Marzo 2005
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In vitro supplementation of gamma-T also led to reduction of PGD2 synthesis, although the inhibition of PGE2 was slightly but significantly more potent. This suggests that gamma-T mainly affects the common step in the synthesis of different prostaglandins. Similar to the case with PGE2, alpha-T had no effect

on PGD2 release at 10 uM. Control (264), gamma-tocoferolo(129)


la vitamina e potrebbe dunque rivestire assieme agli omega 3 un razionale, ma solo l'isomero gamma. Dove si trova l'isomero gamma in maniera abbondante? ancia una volta --> apriti sesamo.
 

juliensorel

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21 Marzo 2005
6,223
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http://www.tandfonline.com/doi/abs/10.1207/S15327914nc391_9?url_ver=Z39.88-2003&rfr_id=ori:rid:crossref.org&rfr_dat=cr_pub%3dpubmed#.UxO-ZmDHamU

consumption of as little as 5 mg of #947;-tocopherol per day over a three-day period from sesame seeds, but not from walnuts or soy oil, significantly elevated serum #947;-tocopherol levels (19.1% increase, p = 0.03) and depressed plasma #946;-tocopherol (34% decrease, p = 0.01). No significant changes in baseline or postintervention plasma levels of cholesterol, triglycerides, or carotenoids were seen for any of the intervention groups. All subjects consuming sesame seed-containing muffins had detectable levels of the sesame lignan sesamolin in their plasma. Consumption of moderate amounts of sesame seeds appears to significantly increase plasma #947;-tocopherol and alter plasma tocopherol ratios in humans and is consistent with the effects of dietary sesame seeds observed in rats Lawrence Erlbaum Associatesding to elevated plasma #947;-tocopherol and enhanced vitamin E bioactivity.
 

marlin

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9 Maggio 2004
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E' una vita che mangio e apprezzo il sesamo (dal 1978 circa...è una storia lunga...).

Comunque mi chiedo questi muffins quanto sesamo contenessero (visto che non ho accesso allo studio completo).

Ciao

MA - r l i n
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Perché ? Il cumino è una cosa, il sesamo un'altra, la nigella un'altra ancora.

Ciao

MA - r l i n
 

marlin

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Secondo Julien è proprio assumendo semi che si ottiene qualcosa.

Per un uso topico si può provare con la solita estrazione in idroalcoolica, ma non so quanto possa essere efficace.

Ciao

MA - r l i n