Oggi 19 ottobre 2018 ho fatto alcune ricerche approfondite sul web per quanto riguarda la correlazione tra utilizzo di endocannabinoidi ed eventuale crescita/perdita di capelli, poiché sul web si trovano pareri contrastanti e non chiari sul punto. In particolare, interessante è la correlazione che può avere il Thc (ed in alcuni casi il cbd), nella riduzione del thc.
Premesso che molti associano l'utilizzo di cannabis con il fumo, vi sono tantissimi altri modi di utilizzo della stessa molto più efficaci, como ad esempio attraverso gli edibili, il thé e/o vaporizzazione. Ovvio che qualsiasi tipologia di prodotto della combustione non può fare mai bene alla salute. Pubblicherò queste considerazioni da me effettuate anche su altri forum per avere maggiori testimonianze sul punto.
Come sappiamo, l'alopecia androgenetica negli uomini è dovuta al dht che, a seconda della sensibilità che ognuno di noi ha nei bulbi piliferi nel vertex e frontale, può provocare una continua e progressiva riduzione del volume del capello, fino alla riduzione dello stesso a vellus e definitiva cicatrizzazione(morte) del bulbo pilifero. A grandi linea e molto schematicamente, il Dht è prodotto attraverso l'alfa reduttasi di tipo uno e due, trasformando il testosterone in dht, molecola dannosa per il bulbo pilifero del capello. Ad oggi le cure anti dht più conosciute sono la finasteride (riduce solo il dht di tipo due) e la dutasteride (riduce entrambi i dht di tipo uno e due - quest'ultima sostanza approvata per l'alopecia solamente in Corea dal 2009 e in Giappone dal 2015, difficilmente la vedremo approvata in Europa ed America per ragioni sostanzialmente economiche).
Ciò premesso, dalle ricerche effettuate nel web, al di là dei pareri discordanti, e delle pochissime ricerche effettuate, dovute anche alla illegalità (in alcuni casi) nell'utilizzo della sostanza, sembra che il thc sia un potente riduttore naturale del dht nel sangue, limutando l'azione dell'alfa reduttasi, provocando conseguentemente, al pari della finasteride e dutasteride, un progressivo aumento di testosterone nel sangue ed una conseguente ricrescita dei bulbi piliferi (che ovviamente non siano già atrofizzati), con tutti i possibili sides a livello ormonali ben noti.
Ad ogni modo, uno dei pochi studi passati, confermano quanto detto. In particolare, uno studio del 1980 di Purhoit, conferma che il Thc riduce notevolmente il dht presente nel sangue, agendo come inibitore dell'alfa reduttasi.
Riporto le parole dell'articolo in inglese (in italiano purtroppo non si trova nulla):
Even studies that looked at things from the other angle have been ignored. One such example is the 1980 study from Purohit et al. which suggests that the THC in marijuana prevents DHT from binding to hormone receptors.
Marihuana and its constitutents delta 9-tetrahydrocannabinol (delta 9-THC) and cannabinol (CBN) were tested for their ability to interact with the androgen receptor in rat prostate cytosol. Smoked marihuana condensate, delta 9-THC, and CBN inhibit specific binding of dihydrotestosterone (DHT) to the androgen receptor with a dissociatin constant of the inhibitors (Li) of 2.1-5.8 X 10(-7)M. in addition, other metabolites of delta 9-THC were also androgen antagonists. This data suggests that the anti-androgenic effects associated with marihuana use results, at least in part, from inhibition of androgen action at the receptor level.
Fonte: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/6249575
Vi sarebbero poi anche dei benefici apportati dal cbd, in particolare per la riduzione dei livelli di cortisolo e quindi di stress nel corpo, altro responsabile della caduta di capelli.
When it comes to a more severe form of alopecia, marijuana could work to treat the underlying causes or at least slow the progression of the condition. As it activates the CB1 receptors in the nervous system, marijuana could reduce the stress that causes hair loss. In direct contradiction to the 1980 study, studies on how marijuana can help people with autoimmune conditions suggest that strains high in*CBD*are your best bet.
Per quanto rigurada l'azione dei cannabinoidi nella riduzione dei capelli in cartagen, uno studio del 2007 è arrivato alle seguenti conclusioni:
Recent studies strongly suggest that the cannabinoid system is a key player in cell growth control. Since the organ-culture of human hair follicles (HF) offers an excellent, clinically relevant model for complex tissue interaction systems, we have asked whether the cannabinoid system plays a role in hair growth control. Here, we show that human scalp HF, intriguingly, are both targets and sources of endocannabinoids. Namely, the endocannabinoid N-arachidonoylethanolamide (anandamide, AEA) as well as the exocannabinnoid delta (9) -tetrahydrocannabinol dose-dependently inhibited hair shaft elongation and the proliferation of hair matrix keratinocytes, and induced intraepithelial apoptosis and premature HF regression (catagen). These effects were inhibited by a selective antagonist of cannabinoid receptor-1 (CB1). In contrast to CB2, CB1 was expressed in a hair cycle-dependent manner in the human HF epithelium. Since we successfully identified the presence of endocannabinoids in human HF, our data strongly suggest that human HF exploit a CB1-mediated endocannabinoid signaling system for negatively regulating their own growth. Clinically, CB1 agonists may therefore help to manage unwanted hair growth, while CB1 antagonists might counteract hair loss. Finally, human HF organ culture offers an instructive, physiologically relevant new research tool for dissecting nonclassical effects of endocannabinoids and their receptor-mediated signaling in general.
Fonte: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17567570
Vi sono poi anche tantissimi pareri discordanti, molti dei quali sostengono che il consumo regolare di marijuana comporta invece una perdita di capelli, aumentando il numero di capelli in telogen per aumento dello stress. Affermazione del tutto discordante con i risultati dei (pochi) studi effettuati. Bisogna però evidenziare che la maggior parte di coloro che portano avanti questa tesi partono dal presupposto che l'unico possibile utilizzo della marijuana sia attraverso lo spinello e quindi il fumo.
Voi cosa ne pensate e qual'è la vostra possibile esperienza/testimonianza sul punto?
Premesso che molti associano l'utilizzo di cannabis con il fumo, vi sono tantissimi altri modi di utilizzo della stessa molto più efficaci, como ad esempio attraverso gli edibili, il thé e/o vaporizzazione. Ovvio che qualsiasi tipologia di prodotto della combustione non può fare mai bene alla salute. Pubblicherò queste considerazioni da me effettuate anche su altri forum per avere maggiori testimonianze sul punto.
Come sappiamo, l'alopecia androgenetica negli uomini è dovuta al dht che, a seconda della sensibilità che ognuno di noi ha nei bulbi piliferi nel vertex e frontale, può provocare una continua e progressiva riduzione del volume del capello, fino alla riduzione dello stesso a vellus e definitiva cicatrizzazione(morte) del bulbo pilifero. A grandi linea e molto schematicamente, il Dht è prodotto attraverso l'alfa reduttasi di tipo uno e due, trasformando il testosterone in dht, molecola dannosa per il bulbo pilifero del capello. Ad oggi le cure anti dht più conosciute sono la finasteride (riduce solo il dht di tipo due) e la dutasteride (riduce entrambi i dht di tipo uno e due - quest'ultima sostanza approvata per l'alopecia solamente in Corea dal 2009 e in Giappone dal 2015, difficilmente la vedremo approvata in Europa ed America per ragioni sostanzialmente economiche).
Ciò premesso, dalle ricerche effettuate nel web, al di là dei pareri discordanti, e delle pochissime ricerche effettuate, dovute anche alla illegalità (in alcuni casi) nell'utilizzo della sostanza, sembra che il thc sia un potente riduttore naturale del dht nel sangue, limutando l'azione dell'alfa reduttasi, provocando conseguentemente, al pari della finasteride e dutasteride, un progressivo aumento di testosterone nel sangue ed una conseguente ricrescita dei bulbi piliferi (che ovviamente non siano già atrofizzati), con tutti i possibili sides a livello ormonali ben noti.
Ad ogni modo, uno dei pochi studi passati, confermano quanto detto. In particolare, uno studio del 1980 di Purhoit, conferma che il Thc riduce notevolmente il dht presente nel sangue, agendo come inibitore dell'alfa reduttasi.
Riporto le parole dell'articolo in inglese (in italiano purtroppo non si trova nulla):
Even studies that looked at things from the other angle have been ignored. One such example is the 1980 study from Purohit et al. which suggests that the THC in marijuana prevents DHT from binding to hormone receptors.
Marihuana and its constitutents delta 9-tetrahydrocannabinol (delta 9-THC) and cannabinol (CBN) were tested for their ability to interact with the androgen receptor in rat prostate cytosol. Smoked marihuana condensate, delta 9-THC, and CBN inhibit specific binding of dihydrotestosterone (DHT) to the androgen receptor with a dissociatin constant of the inhibitors (Li) of 2.1-5.8 X 10(-7)M. in addition, other metabolites of delta 9-THC were also androgen antagonists. This data suggests that the anti-androgenic effects associated with marihuana use results, at least in part, from inhibition of androgen action at the receptor level.
Fonte: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/6249575
Vi sarebbero poi anche dei benefici apportati dal cbd, in particolare per la riduzione dei livelli di cortisolo e quindi di stress nel corpo, altro responsabile della caduta di capelli.
When it comes to a more severe form of alopecia, marijuana could work to treat the underlying causes or at least slow the progression of the condition. As it activates the CB1 receptors in the nervous system, marijuana could reduce the stress that causes hair loss. In direct contradiction to the 1980 study, studies on how marijuana can help people with autoimmune conditions suggest that strains high in*CBD*are your best bet.
Per quanto rigurada l'azione dei cannabinoidi nella riduzione dei capelli in cartagen, uno studio del 2007 è arrivato alle seguenti conclusioni:
Recent studies strongly suggest that the cannabinoid system is a key player in cell growth control. Since the organ-culture of human hair follicles (HF) offers an excellent, clinically relevant model for complex tissue interaction systems, we have asked whether the cannabinoid system plays a role in hair growth control. Here, we show that human scalp HF, intriguingly, are both targets and sources of endocannabinoids. Namely, the endocannabinoid N-arachidonoylethanolamide (anandamide, AEA) as well as the exocannabinnoid delta (9) -tetrahydrocannabinol dose-dependently inhibited hair shaft elongation and the proliferation of hair matrix keratinocytes, and induced intraepithelial apoptosis and premature HF regression (catagen). These effects were inhibited by a selective antagonist of cannabinoid receptor-1 (CB1). In contrast to CB2, CB1 was expressed in a hair cycle-dependent manner in the human HF epithelium. Since we successfully identified the presence of endocannabinoids in human HF, our data strongly suggest that human HF exploit a CB1-mediated endocannabinoid signaling system for negatively regulating their own growth. Clinically, CB1 agonists may therefore help to manage unwanted hair growth, while CB1 antagonists might counteract hair loss. Finally, human HF organ culture offers an instructive, physiologically relevant new research tool for dissecting nonclassical effects of endocannabinoids and their receptor-mediated signaling in general.
Fonte: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17567570
Vi sono poi anche tantissimi pareri discordanti, molti dei quali sostengono che il consumo regolare di marijuana comporta invece una perdita di capelli, aumentando il numero di capelli in telogen per aumento dello stress. Affermazione del tutto discordante con i risultati dei (pochi) studi effettuati. Bisogna però evidenziare che la maggior parte di coloro che portano avanti questa tesi partono dal presupposto che l'unico possibile utilizzo della marijuana sia attraverso lo spinello e quindi il fumo.
Voi cosa ne pensate e qual'è la vostra possibile esperienza/testimonianza sul punto?