Trinov Capelli Fidia (già PGE1, dr. Brotzu)

haga

Utente
7 Maggio 2003
2,553
0
615
Inoltre volendo confermare la validità del progetto, volevo sottolineare cosa ne avrebbe ricavato un Professore stimato specializzato in tutt'altro, nell'uscire con una lozione per alopecia? Che senso ha spu***narsi in un settore diverso dal proprio? Ergo qualcosa di concreto debbono avere visto, il punto è quanto sia efficace..
 

ilkraken

Utente
19 Settembre 2010
1,636
19
615
In seguito alle ricerche sul diabete, si è passati all’Alopecia; il salto è affascinante e molto meno tortuoso di quanto possa sembrare a prima vista a un profano: la prima conseguenza del diabete è la stenosi, cioè il restringimento, dei capillari. Ciò impedisce ai globuli rossi di passare e, così, di irrorare e nutrire le zone periferiche del corpo. Come conseguenza, nei diabetici si registrano, prima, la caduta dei peli delle gambe, e poi la formazione di ulcere cutanee che possono arrivare perfino a causare l’amputazione di mani e piedi. Quindi è necessario riattivare la microcircolazione, la circolazione dei capillari sanguigni, per riuscire a curare le ulcere. La squadra del Prof. Brotzu ha fatto proprio questo iniettando in endovena una sostanza, la PGE1, all’interno di molecole di grasso. In questo modo la PGE1 arriva intera sulle cellule endoteliali, le cellule dei capillari, riattivandole. Così guariscono le ulcere e ricrescono i peli. Visto proprio l’effetto di questo trattamento sui peli, e avendo a disposizione dei preparati “imperfetti”, cioè non utilizzabili per la sperimentazione sul diabete, la sua squadra decise di provarli sulla cute, e i primi risultati furono incoraggianti: la caduta dei capelli veniva arrestata. A questo punto il colpo di genio, perché di colpo di genio si deve parlare: Nanni Brotzu decise di sostituire la PGE1 con la DGLA, un acido presente in molti olii essenziali, e con questa ha creato una lozione da spalmare sulla cute. È proprio questa lozione la grande novità nella ricerca sull’Alopecia: una volta spalmata, la DGLA viene assorbita dalla pelle e si attacca alle cellule endoteliali; poi, per una reazione chimica naturale, si trasforma nel principio attivo PGE1 che agisce come per curare le ulcere del diabete. In parole povere, da un farmaco per il diabete, che s’inietta in endovena, con lunghe e faticose sedute, Nanni Brotzu ha creato un cosmetico da spalmare sulla cute; quindi, per curare l’Alopecia esiste oggi un cosmetico che agisce come un farmaco.
 

laurenzio

Utente
30 Agosto 2014
1,975
3
615
Come non ë giusto denigrare, però aspettiamo ad osannare, prima dobbiamo vedere i reali risultati
Tra sei mesi esce? Vorrà dire che tra un anno si potranno fare considerazioni realistiche
 

haga

Utente
7 Maggio 2003
2,553
0
615
Anche se abbiamo l'intervista del prof, sarebbe interessante anche poter recuperare la rivista dermatologo, per capire cosa c'è scritto..
 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
33,472
3,266
2,015
Milano
In rete non c'è, almeno io non l'ho trovata, magari qualcuno è più bravo o fortunato e la trova.

Ciao

MA - r l i n
 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
33,472
3,266
2,015
Milano
Credo che sia una rivista che va agli abbonati, in certe biblioteche potrebbero averla comunque.

Ciao

MA - r l i n
 

mika

Utente
16 Maggio 2003
664
0
265
digitando brotzu liposomi cationici su Google l'ultimo link della prima pagina riporta un pdf di un congresso del 2014 in cui brotzu e Fadda presentano risultati del trattamento su alopecia areata. Nel suddetto congresso ci sono anche interventi di gigli e marliani
 

wahoo

Utente
30 Ottobre 2009
150
0
165
testo preso da questo link
Trattamento dell’alopecia areata con liposomi
cationici contenente pge1, l.propionilcarnitina,
equolo
G. Brotzu, A.M. Fadda, Cagliari

Obbiettivo. La perdita di capelli può essere parziale
o totale. L’Alopecia è classificata in molte maniere.
Solamente il 10% dei pazienti ha un guarigione
più o meno completa. Basandoci sul fatto che sicuramente
la microcircolazione del cuoi capelluto è
coinvolta, abbiamo cercato di trovare una soluzione
a livello delle cellule endoteliali, che sono l’unico
componente del capillari, che arriva a contatto dei
bulbi capilliferi.
Materiali e metodi. È stata predisposta una lozione
che conteneva dei liposomi di fosfatidilcolina del
diametro inferiore a 100 nm che trasportavano Prostaglandina
E1, L.propionilcarnitina, equolo ed sono
ricoperti di polilisina. I liposomi hanno una carica
negativa ed aderiscono stabilmente al cuoio capelluto.
La applicazione della lozione viene eseguita a
seconda della situazione clinica.
1. Perdita dei capelli in individuo giovane: una volta
al giorno per 4 settimane poi 2 volte alla settimana
per tre mesi.
2. Perdita di capelli in individui di sesso femminile:
trattamento 2 volte alla settimana per sei mesi.
3. Alopecia areata in individui di sesso femminile:
trattamento continuato nel tempo, 12 - 18 mesi
fino alla ricomparsa della capigliatura. Poi trattamento
due volte alla settimana per sicurezza.
Conclusioni. In tutti i tre gruppi di pazienti si è
osservato l’arresto della caduta dei capelli e nei casi
alopecia areata grave la ricrescita completa della capigliatura.
 

manuchao

Utente
5 Luglio 2007
1,254
1
415
...grazie Wahoo! ...cmq si legge: nei casi di alopecia areata la ricomparsa completa della capigliatura....in questa frase ci sono due cose importanti:

1) alopecia areata, quindi non si dice nulla per l'alopecia chiamiamola così androgenetica

2) la ricomparsa completa della capigliatura, cosa che invece fa ben sperare anche in un'applicazione per la perdita comune dei capelli. Male non farà, dobbiamo trovare documentazione per l'androgenetica....

PS se c'era Gigli e Marliani potremmo anche chiamare in causa i nostri guru! [:eek:)] ...anche se visto la loro professionalità forse non si esprimeranno se non a cosa fatta!

 

haga

Utente
7 Maggio 2003
2,553
0
615
Si manuchao, ma considera che nell'intervista fatta al prof Brotzu circa un mese fa, lui ha chiaramente detto che funziona pure per alopecia androgenetica.
 

manuchao

Utente
5 Luglio 2007
1,254
1
415
...si si certo Haga...infatti questa domanda l'ho fatta nuovamente nelle pagine di questo post per avere conferma. Diciamo che per ignoranza credo che questo ''cosmetico'' ha un valore aggiunto notevole per l'alopecia areata, speriamo abbia la stessa validità sull'androgenetica...
 

haga

Utente
7 Maggio 2003
2,553
0
615
Il prof, ha detto che sia nell'effluvio, nell'androgenetica, e nell'areata, c'è un danno al microcircolo, e questo prodotto dovrebbe riparare questo danno
 

maybe

Utente
8 Giugno 2007
795
2
265
Ogni nuova informazione aiuterebbe a tener duro fino ad allora

(TopoCurioso, che probabilmente lurki [:)], se ti capitasse di venire a conoscenza di qualcosina in più per favore batti un colpo)
 

gel

Utente
22 Novembre 2014
624
2
265
haga ha scritto:
Il prof, ha detto che sia nell'effluvio, nell'androgenetica, e nell'areata, c'è un danno al microcircolo, e questo prodotto dovrebbe riparare questo danno


Dopo resta da andare a capire ed agire sulle cause delle diverse alopecia, quindi secondo me siamo ancora distanti dall'obbiettivo.
 

bhobho

Utente
15 Febbraio 2012
937
0
265
Secondo me se questo prodotto dovesse funzionare ( anche la metà di quello che dicono) associato ad un buon inibitore topico di pgd2 e un antidht ben veicolato potremmo dare un colpo forte alle calvizie. Magari chi chi è norwood 6 non potrà farci nulla ma, in generale, per i futuri calvi, sarà piú facile combatterla. Attendiamo 'sti 5 mesi impazientemente.
 

flox89

Utente
5 Novembre 2015
11
0
5
Scusate ma io penso che dovremmo fare un' importante distinzione tra alopecia areata e androgenetica.
Qui nel forum penso che tutti abbiano problemi con l' androgenetica e di conseguenza se questa lozione è espressamente orientata per i casi di areata siamo ben lontani da una possibile soluzione.
Bisognerebbe chiedere chiarimenti al professore altrimenti oppure è inutile continuare a parlarne. Ovviamente correggetemi se sbaglio o ho inteso male io qualcosa.