Proxy ha scritto:
Prima di diffondere la conoscenzaed affermare che il mondo medico sbaglia,cerca di respirare e riflettere.
Non sei il detentore della verità assoluta,prima di tutto rispetto verso il mondo medico ufficiale.
Affermazioni come le tue sono abbastanza pesanti.
Il discorso è troppo ampio e vasto e questo non è il posto giusto per discuterne. Non mi ritengo il detentore di verità assolute.. i concetti che esprimo derivano dal mondo medico ufficiale: ripeto, ogni affermazione sul sito ha con sé la citazione alla relativa fonte. Tuttavia c'è un netto distacco tra ricerca e clinici, per non parlare delle aziende farmaceutiche, le quali, come qualsiasi altra azienda nel mondo, hanno un solo obiettivo: il profitto.
Il lavoro presentato sul sito è frutto di una esperienza personale fatta di sacrificio e dolori.. dopo una terapia occlusale mi son ritrovato incapace di fare qualsiasi cosa (compreso persino pensare), disteso su di un letto per tre mesi. I sintomi? Identici a quelli della sclerosi multipla, eppure ero sicuro al 200% i miei problemi derivassero dalla errata terapia occlusale.
Ho avuto poi modo di interagire con tutta una serie di persone: pazienti, da 8 anni a letto a seguito di un bite errato messo in bocca; altri che dopo un bite errato, si son ritrovati non solo sú un letto, ma anche fotosensibili, quindi impossibilitati dallo stare alla luce ed uscire all'aria aperta; pazienti che dopo una terapia occlusale corretta hanno avuto sintomi di sclerosi multipla migliorati; dottori con pazienti imbottiti di psicofarmaci da altri dottori perché incapaci di diagnosticare un problema occlusale; dottori capaci di alleviare condizioni di distonia e Tourette's syndrome con terapia occlusale; ricercatori che lavorano nell'applicare terapia occlusale ad anziani per migliorare postura ed eventuali cognitive deficiency... E non continuo perché la lista sarebbe infinita.
Ripeto quindi, non son detentore di nessuna verità assoluta.. sto solo condividendo il frutto dei miei studi e della mia esperienza, senza alcun secondo fine sotto e senza volerne ricavare alcun profitto.