Va detto prima di tutto che c'è una lotta a livello di ricerca che ha sullo sfondo il mercato, quindi botte e controbotte eventuali andrebbero inquadrate anche in questo contesto.
Detto questo per anni con Julien ci si è chiesti se le sostanze apoptotiche (che inducono morte cellulare) molto utili contro il cancro (perché lo ammazzano) potessero essere dannose per altre patologie o per curarsi. Ci sono sempre stati studi che mostravano sia questo problema, sia l'azione diversificata di alcune sostanze su cellule sane rispetto a quelle cancerogene. Inoltre ci sono sempre stati studi che hanno mostrato come la reazione ormetica fosse all'origine dei benefici di alcune sostanze (ossia fanno reagire prontamente il corpo coi propri antiossidanti che sono molto di più di quelli contenuti nella sostanza presa come integrazione).
Il resveratrolo è sempre stato in questa situazione, tanto che alcuni qui lo chiamavano insetticida naturale perché nelle piante a questo serve, a proteggersi dai parassiti, facendoli morire.
Diciamo anche che per la calvizie un buona interferenza col DNA sarebbe auspicabile...ma qui mi fermo, perché poi l'articolo da una ricerca su alcune sostanze prende spunto per fare la solita tirata contro gli integratori che è il marchio più sicuro della faziosità interessata per il fatto che si parte da ricerche (che di solito se lette bene dicono altro) per prendere di mira tutto l'insieme degli integratori sparando nel mucchio (in questo caso riportando dati sballati di vecchie ricerche piuttosto criticate per la correttezza con cui sono state fatte).
Non bisogna cascarci.
Ciao
MA - r l i n