...si mormora tanto su che fine io abbia fatto, del perché non scriva più su ieson e cosa mi sia successo, e soprattutto visto che si fantastica troppo sulla mia sparizione, ho deciso di fare un brevissimo strappo alla regola e scriverlo io stessa.
Premetto che non leggo più il forum da ormai cinque mesi, non seguo più alcuna vicenda neanche per mezzo terzi, e soprattutto, sappiate che non ho intenzione di leggere le risposte a questo post. Non per cattiveria, naturalmente, ma perché la mia vita ora è altro e per Ieson non c'è più posto.
L'ho già raccontato varie volte, ma riassumiamo.
Nella vita, quando non sei molto fortunata, possono accadere tre cose: puoi incontrare le persone giuste che ti aiutano a uscire dai tuoi problemi, puoi anche non incontrare nessuno e rimanere così, vivendo allo sbando delle tue sfortune, oppure puoi incontrare le persone sbagliate che oltre al male che già hai ricevuto, aggiungono un qualcosa di loro. E siccome il mondo è pieno di queste persone, la terza chance è quella ahimé più probabile. A me purtroppo è accaduta la terza possibilità. E così mi sono ritrovata a 21 anni malata di tiroide. Per quanto alcuni medici abbiano detto che si trattava di una disfunzione genetica, nessuno nella mia famiglia ha mai sofferto di tiroide. E l'illuminazione me la diede un medico che mi disse che il mio fisico si era ribellato alle sofferenze psicologiche accumulate negli anni: problemi grossi con i genitori, un grande amore finito in tragedia per via di un incidente stradale, un matrimonio con una persona disonesta e tante altre disavventure, avevano compromesso il mio sistema immunitario.
Da allora avevo perso i miei capelli e tanta fiducia nel genere umano. Forse non a sufficienza, perché quando credevo di aver incontrato finalmente anche qualche bella persona, ho trovato sul mio cammino persone ben più disoneste, persone cattive e sporche dentro. Quelle che girano con una bella cortina, che quando la sollevi, trovi solo una gran sacco di m**da.
Ho vissuto un 2005 molto difficile. Qui sul forum è trasudato ben poco delle mie difficoltà personali. Si è fantasticato molto, ma a volte anche la fantasia non arriva a dipingere quelle che sono situazioni surreali. A volte penso che scriverò un libro, uno di quei romanzi in cui ci si potrebbe spanzare dalle risate, nascondendo ben bene le lacrime amare per tanta ingiustizia. A volte ti chiedi perché esistano certe persone, quelle persone cattive, disoneste che vivono senza
Premetto che non leggo più il forum da ormai cinque mesi, non seguo più alcuna vicenda neanche per mezzo terzi, e soprattutto, sappiate che non ho intenzione di leggere le risposte a questo post. Non per cattiveria, naturalmente, ma perché la mia vita ora è altro e per Ieson non c'è più posto.
L'ho già raccontato varie volte, ma riassumiamo.
Nella vita, quando non sei molto fortunata, possono accadere tre cose: puoi incontrare le persone giuste che ti aiutano a uscire dai tuoi problemi, puoi anche non incontrare nessuno e rimanere così, vivendo allo sbando delle tue sfortune, oppure puoi incontrare le persone sbagliate che oltre al male che già hai ricevuto, aggiungono un qualcosa di loro. E siccome il mondo è pieno di queste persone, la terza chance è quella ahimé più probabile. A me purtroppo è accaduta la terza possibilità. E così mi sono ritrovata a 21 anni malata di tiroide. Per quanto alcuni medici abbiano detto che si trattava di una disfunzione genetica, nessuno nella mia famiglia ha mai sofferto di tiroide. E l'illuminazione me la diede un medico che mi disse che il mio fisico si era ribellato alle sofferenze psicologiche accumulate negli anni: problemi grossi con i genitori, un grande amore finito in tragedia per via di un incidente stradale, un matrimonio con una persona disonesta e tante altre disavventure, avevano compromesso il mio sistema immunitario.
Da allora avevo perso i miei capelli e tanta fiducia nel genere umano. Forse non a sufficienza, perché quando credevo di aver incontrato finalmente anche qualche bella persona, ho trovato sul mio cammino persone ben più disoneste, persone cattive e sporche dentro. Quelle che girano con una bella cortina, che quando la sollevi, trovi solo una gran sacco di m**da.
Ho vissuto un 2005 molto difficile. Qui sul forum è trasudato ben poco delle mie difficoltà personali. Si è fantasticato molto, ma a volte anche la fantasia non arriva a dipingere quelle che sono situazioni surreali. A volte penso che scriverò un libro, uno di quei romanzi in cui ci si potrebbe spanzare dalle risate, nascondendo ben bene le lacrime amare per tanta ingiustizia. A volte ti chiedi perché esistano certe persone, quelle persone cattive, disoneste che vivono senza