Parliamoci chiaro la formulazione liposomiale è superiore alla idroalcolica, ha vantaggi nella penetrazione del principio attivo e sulla distribuzione temporale dell'assorbimento. Molte informazioni e sperimentazioni di quel che dico si trovano anche su Calvizie.net.
Andiamo agli svantaggi: difficoltà di calibrazione delle svariate variabili come il diametro dei liposomi, qualità dei costituenti accoppiati al tipo di molecola da veicolare, decadimento.
Per di più il costo di produzione è certamente superiore ed è proibitivo verificare i parametri visto che servirebbero microscopi elettronici per capire se quello è un buon prodotto o una brodaglia informe.
In commercio sono già usciti vari prodotti con veicolante liposomiale con risultati deludenti rispetto le aspettative, il minoxidil liposomiale ha la stessa efficacia di minoxidil idroalcolico; il gioco non vale la candela insomma.
Brotzu ha optato per i liposomi (correggetemi se sbaglio) perchè nella prima fase della sua sperimentazione usava direttamente le prostaglandine che deperiscono rapidissimamente e utilizzare i liposomi era una scelta obbligata per prolungarne l'efficacia. Poi passato al dgla ha mantenuto la formula liposomiale, che è teoricamente migliore ma non più necessaria, forse è utile in fase di brevetto o commercializzazione visto che evita che una qualsiasi farmacia possa replicare la formulazioni in metà del prezzo..
Detta questa lunga premessa, chiedo a chi ha una qualche competenza o idea a proposito, se ci sono particolari problemi a formulare in idroalcolica una lozione contenete dgla ed equolo.
A proposito dell'equolo qualcuno sa che tipo di equolo brotzu utilizzasse? se cercate tra le compagnie specializzate troverete s-equol puro con costi esorbitanti e necessità di spedizione criogenica a -40°, al telefono mi hanno detto che spediscono la fornitura dentro l'azoto liquido! ovviamente non credo che nemmeno brotzu spendesse centinaia di euro per 100ml di lozione, quindi ripiegava su semplice soia fermentata in polvere dal costo molto più abbordabile e chiamata impropriamente sempre equolo da fornitori europei che cinesi??
Andiamo agli svantaggi: difficoltà di calibrazione delle svariate variabili come il diametro dei liposomi, qualità dei costituenti accoppiati al tipo di molecola da veicolare, decadimento.
Per di più il costo di produzione è certamente superiore ed è proibitivo verificare i parametri visto che servirebbero microscopi elettronici per capire se quello è un buon prodotto o una brodaglia informe.
In commercio sono già usciti vari prodotti con veicolante liposomiale con risultati deludenti rispetto le aspettative, il minoxidil liposomiale ha la stessa efficacia di minoxidil idroalcolico; il gioco non vale la candela insomma.
Brotzu ha optato per i liposomi (correggetemi se sbaglio) perchè nella prima fase della sua sperimentazione usava direttamente le prostaglandine che deperiscono rapidissimamente e utilizzare i liposomi era una scelta obbligata per prolungarne l'efficacia. Poi passato al dgla ha mantenuto la formula liposomiale, che è teoricamente migliore ma non più necessaria, forse è utile in fase di brevetto o commercializzazione visto che evita che una qualsiasi farmacia possa replicare la formulazioni in metà del prezzo..
Detta questa lunga premessa, chiedo a chi ha una qualche competenza o idea a proposito, se ci sono particolari problemi a formulare in idroalcolica una lozione contenete dgla ed equolo.
A proposito dell'equolo qualcuno sa che tipo di equolo brotzu utilizzasse? se cercate tra le compagnie specializzate troverete s-equol puro con costi esorbitanti e necessità di spedizione criogenica a -40°, al telefono mi hanno detto che spediscono la fornitura dentro l'azoto liquido! ovviamente non credo che nemmeno brotzu spendesse centinaia di euro per 100ml di lozione, quindi ripiegava su semplice soia fermentata in polvere dal costo molto più abbordabile e chiamata impropriamente sempre equolo da fornitori europei che cinesi??