Marlin, secondo me sbagli a minimizzare la scoperta di questo sistema planetario. Seguo una pagina di astronomia su Facebook gestita da due o tre persone laureate proprio in quello e ti riporto il post:
La notizia di questa sera è straordinaria ed è destinata a diventare una pietra miliare dell'astronomia: TRAPPIST-1, un sistema planetario scoperto nel maggio 2016 a 40 anni luce da noi, è il primo conosciuto con ben SETTE pianeti di dimensioni paragonabili a quelle terrestri e TUTTI probabilmente rocciosi ed in grado di ospitare acqua!
L'eccezionalità dell'annuncio non si ferma di certo qui, ed è una conferma di un precedente lavoro: 3 di questi pianeti risiedono nella fascia abitabile del sistema planetario, la regione in cui è più probabile che un pianeta roccioso possa essere caratterizzato dalla presenza di acqua sulla sua superficie!
Questa scoperta potrebbe essere un passo significativo verso la ricerca di ambienti abitabili, luoghi che sono favorevoli alla vita, ha detto Thomas Zurbuchen, amministratore associato della Science Mission Directorate della NASA.
Ora, cosa sappiamo veramente? Tutti e 7 i pianeti appaiono transitare tra noi e la stella, oscurandone parte della luce. Questa rara coincidenza (7 pianeti tutti transitanti!) ci ha permesso di calcolarne molto precisamente la dimensione: sono tutti estremamente simili alla Terra (tra 0.77 e 1.13 raggi terrestri). La massa invece è stata stimata per soli 6 di questi pianeti, tramite gli strattoni che si danno a vicenda, e ciò ha permesso di confermare che, almeno questi 6, sono rocciosi. La bassa densità del quarto e del quinto fa pensare che gran parte della loro massa sia costituita da acqua.
Tuttavia non sappiamo ancora nulla sulla presenza o meno di atmosfere ed ovviamente nulla sulla loro eventuale composizione!
Badate bene, è una primissima stima: con ulteriori studi potremmo essere capaci di conoscere questi dati con maggiore precisione.
Ecco perché NON dobbiamo pensare a questi pianeti come fratelli o sorelle della Terra. Earth-like significa che sono pianeti molto probabilmente delle dimensioni terrestri, molto probabilmente rocciosi, molto probabilmente con una temperatura tale (in un range tra 0 e 100 gradi) da permettere probabilmente la presenza di acqua, ipotesi valida soprattutto per i pianeti all'interno della fascia abitabile.
Scordatevi quindi pianeti blu, costellati di terre emerse con nuvole ed alternarsi delle stagioni. NO.
Stiamo parlando di un sistema planetario incredibilmente diverso dal nostro: la stella è una nana rossa ultra fredda, possiede appena l'8% della massa del Sole ed è poco più grande di Giove (pur avendone 80 volte la massa). È una delle stelle più piccole possibili in assoluto! È così piccola che i pianeti orbitano tutti molto vicini ad essa, ad una distanza MINORE di quella che separa Mercurio dal Sole! :O L'intero sistema è compreso entro 9 milioni di km dalla stella: ridicolmente poco, se pensate che il settimo pianeta del Sole, Urano, orbita a oltre 2.8 miliardi di km! Più che un sistema solare, sembra il sistema di lune di Giove
Pensate che se fossimo sulla superficie di uno di questi mondi alieni saremmo in grado di vedere le nubi e le caratteristiche morfologiche della superficie del pianeta a noi più vicino!
Essendo molto vicini alla stella, il loro periodo di rivoluzione attorno alla nana bruna è esageratamente piccolo: per fare un esempio, il più vicino ha un anno che dura un giorno e mezzo terrestre, mentre sul più esterno l'anno dura solo 12 giorni. Di conseguenza questi pianeti sono probabilmente bloccati marealmente con la stella: significa che rivolgono alla nana rossa sempre la stessa faccia, causando differenze abissali tra il lato in ombra e quello illuminato.
Sono quindi pianeti abitabili? Hanno atmosfera, hanno acqua? Attendiamo. Affermazioni straordinarie richiedono conferme straordinarie. Ecco cosa ripeto sempre quando mi vengono poste domande di questo tipo.
Posso solo dire una cosa: la scoperta è, realmente, una pietra miliare nell'astronomia moderna. E' il primo sistema planetario, tra i 3000 finora scoperti con addirittura SETTE pianeti rocciosi e ben 3 nella fascia abitabile. È come vagare alla ricerca di conchiglie sulla spiaggia, e trovare una pepita d'oro. È una scoperta straordinaria perché le probabilità di trovare condizioni adatte alla vita sono multiple e nello STESSO sistema planetario. È straordinaria perché le nane rosse simili a questa, nella nostra galassia, sono comunissime: centinaia di miliardi, oltre il 70% della popolazione stellare. Di pianeti extrasolari con caratteristiche adatte alla vita potrebbero esisterne decine o centinaia di miliardi.
Noi abbiamo osservato una nana rossa, migliaia di volte meno luminosa del Sole, quasi a noi invisibile, a 40 anni luce. Praticamente dietro l'angolo.
Se penso a ciò che potrebbe essere scoperto con la prossima generazione di telescopi terrestri e spaziali, beh... posso commuovermi?
Chiaramente non si parla di aver scoperto la presenza di vita o altre cose simili e sicuramente uno degli scopi di questo annuncio è battere cassa, ma si tratta comunque di un sistema planetario con alcune particolarità rispetto a quelli già individuati.