Guida massaggio connettivale

zev

Utente
11 Aprile 2011
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Ciao a tutti, volevo avere qualche informazione in più e spulciando un po' trovato questa guida fatta da mr.incredibile ai tempi riportata in questo post http://www.ieson.com/topic.asp?ARCHIVE=true&TOPIC_ID=43265&whichpage=2

Oltre alla guida, volevo capire, gli esercizi sono sono solo questi?Va fatto con la testa fuori dal letto, per l'afflusso del sangue nello scalpo
Testimonianze ce ne sono?

TECNICA DEL MASSAGGIO CONNETTIVALE ALLO SCALPO rev.3

In cosa consiste
Alzare la pelle del cranio usando entrambe le mani, una contro l'altra, dita contro dita e farla scorrere come onde in tutta la zona soggetta a miniaturizzazione. Sono possibili due tipi di movimento:
LATERALE: posizionare le mani al di sopra delle orecchie ai due lati della testa e spingere la pelle del cranio verso l’alto. Avanzare con le mani fino ad unirle. Così facendo si creano delle pieghe longitudinali che dovranno essere fatte scorrere lungo la superficie del cranio

TRASVERSALE: posizionare le mani trasversalmente alla testa in corrispondenza della zona da trattare (zona frontale: una mano in corrispondenza dell’attaccatura dei capelli e l’altra al centro della testa; vertex: una mano in corrispondenza della chierica e l’altra al centro della testa) e creare delle pieghe trasversali avvicinando le mani

Il massaggio deve essere protratto finché non si avverte il calore nelle zone trattate e può essere ripetuto più volte nell'arco della giornata. Attenzione a non esagerare: piegando la pelle si creano dei microstrappi o microferite.

Consiglio valido per ogni cura, tratto dal pensiero di Linus Pauling: Le misure per migliorare la propria salute [...] non devono essere gravose e sgradevoli al punto da interferire seriamente con la qualità dell'esistenza e rendere difficile la continuazione del regime stabilito [...]


Basi teoriche

IL CUOIO CAPELLUTO O SCALPO è costituito da 3 strati di tessuti molli intimamente connessi:
CUTE

TESSUTO SOTTOCUTANEO

muscolo epicranico (nella zona occipito-frontale) con la sua aponeurosi o GALEA CAPITIS

http://it.wikipedia.org/wiki/File:Gray1196.png


1. LA CUTE
È lo strato più superficiale ed è formata da epidermide, derma e ipoderma. Nello spessore della cute si trovano numerose ghiandole sebacee e sudoripare ed i capelli. Vediamo i vari strati nel dettaglio:

L'epidermide
E' costituita da epitelio malpighiano corneificato provvisto di capelli e di annessi piliferi. La superficie limite tra l'epidermide e il derma sottostante presenta estroflessioni papillari, entro cui sono presenti le papille del derma, contenenti vasi e nervi.

Il derma
E' ricco di fibre elastiche, che formano reti intorno ai fasci collageni, più delicate nello strato subepiteliale. Nel derma esiste una discreta quantità di fibrocellule muscolari lisce, particolarmente in quelle regioni ricche di fibre elastiche (guance, fronte, cuoio capelluto). Si tratta di fascetti di fibrocellule, irregolarmente disposte, che nel loro insieme costituiscono i muscoli diagonali della cute.

Ipoderma
In profondità, il derma si continua senza delimitazione netta, con uno strato di connettivo lasso, che prende anche il nome di tela sottocutanea, contenente sopimenti connettivali lamellari, ricchi di fasci collageni, che si affondano dal derma, definiti retinacoli della cute. La muscolatura pellicciaia compresa in uno sdoppiamento di una sua propria fascia si interpone tra la parte superficiale e la profonda della tela sottocutanea.

I capelli
I capelli sono particolari produzioni epidermiche, sotto forma di filamenti flessibili, dei quali, una parte, il fusto, sporge libera sulla superficie della pelle, un'altra, la radice, è infissa nella cute. Il capello sorge dal fondo di una profonda introflessione dell'epidermide, che si spinge fino nei retinacoli della parte superficiale della tela sottocutanea. Questa introflessione è il follicolo del capello. L'estremità profonda della radice è rigonfiata a pera (bulbo), scavata a campana. Il bulbo cavo accoglie una prominenza della guaina connettiva del follicolo, chiamata papilla germinativa del bulbo.

2. IL TESSUTO SOTTOCUTANEO
È un organo che si differenzia dalla cute, con cui è in continuità, per caratteristiche anatomiche e funzionali: collocato sulla scatola cranica, ne completa l’importante funzione di protezione dell’encefalo, mentre i capelli che lo ricoprono contribuiscono alla termoregolazione proteggendo il capo dai raggi solari. Il tessuto sottocutaneo è denso e tenace, contiene numerosi setti fibrosi, lobuli di grasso e vasi sanguigni.

3. LA GALEA CAPITIS
La galea capitis poggia su uno strato di tessuto connettivo che la separa dal periostio del cranio. E’ lo strato più robusto del cuoio capelluto.


Perché è utile
La piega ottenuta dall'azione delle mani arriva in profondità, compiendo un massaggio dell’ipoderma e del tessuto sottocutaneo, il quale porta irrorazione (aumento PO2 trascutanea derivante dallo scollamento) e ristrutturazione (risistemazione della struttura) dello stesso.

Approfondimenti sulla possibile importanza dell'ipoderma nella calvizie:
http://www.nature.com/jid/journal/v58/n6/pdf/5617878a.pdf


Per comprendere il funzionamento e gli effetti benefici di questo massaggio, immaginate un elenco telefonico che potete piegare a piacimento. Se l'elenco è stato sotto la pioggia oppure ci è stata versata della colla, quando provate a piegarlo, non ci riuscirete più: le pagine non scivolano più le une sulle altre.
Allo stesso modo, se i vari strati del cuoio capelluto risultano incollati la circolazione capillare e linfatica si fa difficile. Con il massaggio connettivale gli strati si scollano l'uno dall'altro, portando ad una riattivazione della circolazione sanguigna.


Benefici
In periodi di effluvio, può ridurre drasticamente la caduta in soli 3-4 giorni.
Il massaggio connettivale può portare da solo ad un miglioramento dello spessore dei capelli oppure, in associazione a terapie tradizionali o alla GF stessa, velocizzare i risultati


Effetti indesiderati
I capelli si sporcano più velocemente a causa del continuo contatto con le mani. È sufficiente aumentare la frequenza dei lavaggi, utilizzando uno shampoo senza SLES
 

30seconds

Utente
1 Ottobre 2016
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Io lo faccio a testa in giù, supino sul letto con la testa in fuori in pratica.

tenendo la posizione per un pò di tempo al risalire in piedi sentirete come una sensazione di spazio nello scalpo, come se potesse entrarci dell'aria fresca finalmente.
 

giorgio79

Utente
7 Marzo 2011
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se interessa, io alla fine dei massaggi premo ripetutamente per 49 volte (il n° di ripetizioni l'ho preso da esercizi energetici taoisti, molto importante per loro la numerologia) il punto Baihui che sarebbe vaso governatore 20. Pressioni di circa 3 secondi entrando e uscire dal punto altrettanto lentamente.

Questo punto si trova facilmente, sull'apice del cranio. Per andare sul sicuro si può fare riferimento alla punta delle orecchie e localizzare il punto sulla linea mediana del cranio.

Dona freschezza, riporta equilibrio e da lucidità mentale.

Provatelo a fine trattamento, amplifica enormemente il lavoro fatto!!!!!

ciaoo
 

zev

Utente
11 Aprile 2011
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grazie a tutti per le risposte, più che altro, penso sia necessario farlo più volte al giorno oltre al metodo serri pili

Mi chiedevo se oltre a quanto detto da Giorgio79 ci fossero altre tecniche da utilizzare
 

zev

Utente
11 Aprile 2011
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Che comunque 10 minuti al mattino e alla sera, non sembra, ma non è come sgaleare, un po' più faticoso
 

giorgio79

Utente
7 Marzo 2011
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In giornata se sarò da solo a lavoro provo a scrivere qualche altra cosetta che faccio e aiuta a smuovere un pò la circolazione e non solo.

A mio avviso è bene non sfracellarsi la testa tutti i giorni con sgaleate e massaggi, il corpo ha bisogno di adattarsi piano piano. Io non seguo un programma preciso, ma in media su 7 giorni di una settimana mi massaggio 5 volte, anche con sessioni di 40-60 minuti.

Ho notato che facendo pausa di uno o due giorni il cuoio capelluto risultava essere molto più sciolto!

a più tardi[:)]
 

gian07

Utente
11 Settembre 2016
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Concordo sul discorso che l'esagerazione non porta mai a buoni risultati.
Mangiare porzioni di verdura durante il giorno fa bene, mangiarsi un paio di chili di verdura al giorno no [:D]

Anche sulla pausa, cosa che a me mentalmente riesce più difficile ma devo sforzarmi, sicuramente è da attuare ogni tot giorni, in quanto qualsiasi muscolo cresce in fase di riposo non in fase di allenamento. Se non diamo tempo di assimilare il lavoro fatto al muscolo e di crescere, lo andiamo a distruggere progressivamente.

Quando Pili metteva le mani ai lati e spingeva in su per unire le dita, in realtà stava effettuando proprio un massaggio connettivale.
 

30seconds

Utente
1 Ottobre 2016
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Infatti va intesa come una sorta di attività sportiva, e chiunque abbia praticato sport (facciamo ad esempio bodybuilding) sa bene che è inutile ammazzarsi di fatica senza dare spazio al recupero. La costanza, sì, quella ci vuole.

 

giorgio79

Utente
7 Marzo 2011
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Io applico più o meno lo stesso concetto anche con la lozione fai da me, applico x 21 giorni poi pausa di 7 giorni.

Dunque oltre a questo massaggio e alle pressioni sul punto VG 21 io massaggio tutta la zona sotto l'occipite. Praticamente eseguo delle forti pressioni scavando sotto l'osso partendo dall'esterno (vicino orecchio) arrivando fino alla linea mediana. Questa è una zona di forte ristagno energetico (quindi di sangue) e a scuola shiatsu ce la facevano trattare anche coi gomiti. Questo vuol dire che si può premere anche con una certa forza. Spero di essermi spiegato, molto più facile far vedere che spiegare a parole. Chiaramente bisogna stare molto attenti alle sensazioni che si provano, la zona del collo è molto delicata!!!!

Ci sarebbero anche le pressioni su vaso concezione 1 e vaso governatore 16 ma qui la localizzazione e il tipo di pressione sono un pò più complessi da fare. Vaso concezione 1 è definita la pompa sacrale, ovvero spedisce verso l'alto il liquido cerebro-spinale, è anche un ottimo punto guarda un pò che caso per la prostata; praticamente spedisce energia vitale direttamente al cervello.
Mi rifaccio sempre a degli esercizi energetici taoisti che è sempre meglio fare sotto guida di un esperto, non me la sento di dire fateli. Io sto sperimentando tantissimo, ho ripreso a curarmi dal 1° settembre con costanza, massaggi, esercizi taoisti, arrampicata (volendo posso spiegare il xchè la ritengo utile, ma sono solo mie supposizioni/teorie), lozione tutte le sere, kung fu, tisana alla radice di ortica.
 

zev

Utente
11 Aprile 2011
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Grazie mille per le informazioni, mi fa soprattutto piacere che la ginnastica connettivale non sia stata dmenticata.
 

giorgio79

Utente
7 Marzo 2011
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zev ha scritto:
Grazie mille per le informazioni, mi fa soprattutto piacere che la ginnastica connettivale non sia stata dmenticata.


fondamentale direi[:)]
..anzi scusa per l'OT
 

zev

Utente
11 Aprile 2011
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Sono comunque informazioni importanti, non mi pare ci sia stato un OT così grande