Finasteride e prostata

Andrea-_

Utente
30 Maggio 2022
107
33
165
Ciao ragazzi, volevo una curiosità… ma noi che utilizziamo finasteride, abbiamo probabilità inferiori nel futuro di sviluppare problematiche alla prostata? So che prendere finasteride 1mg non è la stessa cosa di prendere fina 5mg, però speravo di prendere 2 piccioni con 1 fava😂😂😂
 

dearcapelli

Utente
29 Giugno 2023
125
70
165
E' un discorso complesso da fare, andrebbe supportato da degli studi a lungo termine che non esistono... A livello teorico ti direi che potrebbe agire in maniera preventiva alla sviluppo di problematiche alla prostata, anche 1 mg
 
  • Mi Piace
Reazioni: Andrea-_ and proxy

Andrea-_

Utente
30 Maggio 2022
107
33
165
C’era uno studio che sosteneva che in via preventiva era utile 1 mg al giorno.
Grazie per la risposta… ovviamente non ha senso prenderla solo per prevenzione ahahahah, però se già la usiamo per la nostra calvizia certamente è una cosa positiva se previene problematiche alla prostata
 

KR90

Utente
3 Giugno 2020
1,367
519
415
34
Pianeta terra
ma noi che utilizziamo finasteride, abbiamo probabilità inferiori nel futuro di sviluppare problematiche alla prostata? So che prendere finasteride 1mg non è la stessa cosa di prendere fina 5mg
Certo che si, tra fina 1mg e 5mg la differenza di soppressione del dht è minima, la fina da 5mg sopprime il dht solo del 5% in più rispetto a fina 1mg, difatti per chi ha aga passare da 1mg a 5mg non ha senso perché in termini di benefici la differenza è irrisoria/insignificante
 
  • Mi Piace
Reazioni: Andrea-_

vforvegeta

Utente
11 Agosto 2021
718
362
265
La differenza di soppressione del DHT ematico è minima anche tra 0.2mg, 1mg e 5mg, ma l'efficacia cambia perché quello che conta è la quantità di attivo che satura nei tessuti periferici, e con 5mg i risultati sono maggiori, seppur di poco. È per questo che per avere effetto nella IPB servono dosi maggiori di 1mg, mentre per i capelli ne basta meno, perché il cuoio capelluto è molto più facilmente raggiungibile dal flusso sanguigno rispetto alla prostata. Sui capelli, al netto di soppressione ematica praticamente identica, 0.2mg sono a malapena il 20-30% meno efficaci di 1mg, ed 1mg è circa il 10% meno efficace di 5mg.
 

Allegati

  • Screenshot.png
    Screenshot.png
    159.4 KB · Vista: 10
  • Mi Piace
Reazioni: Andrea-_

kiske 202

Utente
18 Ottobre 2011
2,035
1,062
615
Io ero rimasto che fina/duta potessero dare (forse) una mano contro l'ipertrofia prostatica benigna,ma anche favorissero (forse) il carcinoma prostatico maligno...secondo me quadra xchè se andiamo in campo femminile anche la pillola anticoncezionale facilita il cancro maligno ...ogni variazione anche minima a livello ormonale è pro cancro (fondazione veronesi) ,poi ovviamente dosi,tempi,familiarità,contesto in cui si vive etc etc possono fare buona parte della differenza
 

vforvegeta

Utente
11 Agosto 2021
718
362
265
La ricerca degli ultimi anni infatti è chiara sul fatto che la dominanza estrogenica nell'ambiente prostatico sia pro-cancro aggressivo.
 

kiske 202

Utente
18 Ottobre 2011
2,035
1,062
615
È la condizione umana a far sorridere...inventa la plastica e dopo tot, azz è nociva e inquinante,il diesel e azz inquina troppo e cancerogeno (pure la plastica eh) ,svariati farmaci che fanno benissimo nell'immediato salvo poi dopo n.anni essere ritirati dal mercato per svariati motivi,ora stiamo nell'era tecnologica del 2-3-4-5 g e vedremo tra qualche anno gli esiti (il rincoglionimento generale credo sia già sotto gli occhi di tutti ) .purtroppo l'uomo pecca di superbia e nel cercare di conquistare il mondo con innovazioni ,scoperte miracolose e vanagloria ,altro jon fa che tirarsi la zappa sui piedi (inutile andarsi a cercare nuove patologie per poi tentare di curarle o distruggere il mondo per poi andare su Marte o vivere una simil vita che fa ammalare per poi curarsi alla meno peggio ) :-()
 

vforvegeta

Utente
11 Agosto 2021
718
362
265
Aspetta, questo non significa che con la fina ci sono più possibilità di sviluppare un cancro giusto?
Statisticamente parlando se ti controlli periodicamente, ammesso tu abbia più di 40 anni, non corri più rischi di una persona che non l'assume.
Il discorso è molto più complesso del banale "finasteride aumenta gli estrogeni", contano i recettori ed i livelli tissutali; gli studi peraltro fanno riferimento al dosaggio di 5mg per IPB.
 

Andrea-_

Utente
30 Maggio 2022
107
33
165
Statisticamente parlando se ti controlli periodicamente, ammesso tu abbia più di 40 anni, non corri più rischi di una persona che non l'assume.
Il discorso è molto più complesso del banale "finasteride aumenta gli estrogeni", contano i recettori ed i livelli tissutali; gli studi peraltro fanno riferimento al dosaggio di 5mg per IPB.
Ah quindi tu dici che noi possiamo stare tranquilli? Alla fine gli studi dicono che sono solo state delle segnalazioni e non c’è una relazione dimostrata tra finasteride e carcinoma ( almeno in quella 1mg, in 5 mg non ricordo)
 

Andrea-_

Utente
30 Maggio 2022
107
33
165
Statisticamente parlando se ti controlli periodicamente, ammesso tu abbia più di 40 anni, non corri più rischi di una persona che non l'assume.
Il discorso è molto più complesso del banale "finasteride aumenta gli estrogeni", contano i recettori ed i livelli tissutali; gli studi peraltro fanno riferimento al dosaggio di 5mg per IPB.
Domanda, ma è vero che sopra i 40 anni noi uomini siamo più sensibili ai cambiamenti ormonali?
 

vforvegeta

Utente
11 Agosto 2021
718
362
265
Non so cosa intendi per cambiamenti ormonali, francamente. Se dall'oggi al domani diventi ipogonadico direi che te ne accorgi a 40 come a 20 anni. XD
 

vforvegeta

Utente
11 Agosto 2021
718
362
265
Ah quindi tu dici che noi possiamo stare tranquilli? Alla fine gli studi dicono che sono solo state delle segnalazioni e non c’è una relazione dimostrata tra finasteride e carcinoma ( almeno in quella 1mg, in 5 mg non ricordo)
Sono stati proprio condotti degli studi della durata di oltre un decennio, non si parla di segnalazioni.
Si è visto che alle dosi per IPB finasteride riduce di circa 1/4 il rischio di adenocarcinoma di grado non troppo grave, ma aumenta di qualche punto % l'incidenza di quello di grado elevato. Negli anni si è parlato di detection bias e si sono fatte le analisi più disparate, ma ancora ad oggi una risposta definitiva non esiste.
Quel che si vede è che la mortalità comunque non cambia tra chi assume e chi non assume.
 

kiske 202

Utente
18 Ottobre 2011
2,035
1,062
615
Punto da tenere in considerazione è che sotto anti dhtcil psa negli esami risulta falsato, quindi è bene interrompere almeno 10 gg precisamente la cura
 

vforvegeta

Utente
11 Agosto 2021
718
362
265
No, interrompere 10 giorni praticamente non fa niente, ce ne vuole perché la prostata si svuoti della finasteride accumulata. Bisogna raddoppiare il valore riportato dall'esame per avere un valore più vicino possibile a quello reale, del tipo che se ti esce 0.4 devi leggerlo come 0.8 e così via.
Ovviamente l'ideale sarebbe non assumerla proprio sopra una certa età proprio in virtù del fatto che maschera un marker così importante; oggi il PSA si usa in combinazione al rateo % libero/totale per migliorare l'accuratezza della diagnostica e finasteride/dutasteride distruggono l'efficacia di questi strumenti. In urologia ormai si va avanti primariamente di alfa-litici quando la prostata è ingrossata ed alla peggio ti operano, i 5aRIs li usiamo solo noi per i capelli perché non abbiamo altro, oltre ad i medici meno propensi ad aggiornarsi.
 
Ultima modifica: