Fina,impotenza dopo mesi di cura senza sides.

neo77

Utente
15 Luglio 2005
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È da circa 20 giorni che non riesco a raggiungere l'erezione, nemmeno in solitaria, e questo effetto si è manifestato improvvisamente da un giorno ad un altro. Devo dire che assumo proscar spezzato in quarti da inizio agosto, quindi da 6 mesi, e non ho avuto nessun tipo di side. Aggiungo che ho fatto una cura di 12 punture di cortisone per curare un'ernia cervicale e sono conscio del fatto che tale farmaco ad alte dosi può dare impotenza. L'ultima puntura però l'ho fatta 15 giorni fa. Possibile che il cortisolo sia ancora alto a distanza di tempo? D' altro canto nel forum leggo di persone che dopo i primi mesi con finasteride senza problema, alcuni anzi con un aumento della libido, hanno improvvisamente incominciato ad accusare sides sessuali. Desidererei scambiare esperienze ma soprattutto avere un'opinione dei più esperti e se è ancora presente del dottore andrologo presente su questo sito. Grazie.
 

maryfra

Utente
20 Luglio 2015
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tutto può essere,
ma quello che conta è sempre e solo la pratica.
In pratica puoi praticare una sola via,
che è sempre la stessa:
sospensione per una settimana,
poi ripresa a dosaggio dimezzato,
quindi valutare.
 

neo77

Utente
15 Luglio 2005
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Credo che proverò con la sospensione momentanea. Se possibile vorrei una risposta anche dal dottor Gigli, in particolare se il cortisone può dare questo side protratto nel tempo dalla sua sospensione.
 
21 Novembre 2016
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neo77 ha scritto:
Credo che proverò con la sospensione momentanea. Se possibile vorrei una risposta anche dal dottor Gigli, in particolare se il cortisone può dare questo side protratto nel tempo dalla sua sospensione.


Prova a smettere per un po' e nota se qualcosa cambia. Io faccio così da anni ormai. Quando sono sotto finasteride le mie erezioni hanno bisogno di stimoli più forti, tutto qua, non è che non le raggiungo. Ormai lo so con certezza. Tanto, fino a quando tu assumerai finasteride, non ne uscirai vivo da questa riflessione. Io sono tra quelli che sostengono che più riduci un ormone che è direttamente investito nella fase dell'erezione, più l'erezione ne risente. Non ci vedo nulla di stano in questoe. Se no che ci sta a fare il ruolo del DHT in fase di erezione? E' un associazione lapalissiana a mio avviso, come lo è anche l'idea che gli effetti negativi svaniscono alla sospensione del farmaco. Quindi puoi riprendere in mano la situazione.