Salve, sono nuovo di qui.. E' da un pò di tempo che seguo questo interessantissimo forum e ho deciso di iscrivermi per provi la mia prima domanda: soffro di dermatite seborroica e nel corso di qualche anno ho subito un diradamento nella parte frontale..la sega mentale della fronte alta mi da una noia pazzesca e vorrei trovare qualche soluzione.. Conoscendo veramente poco del mondo dei capelli sono aperto a qualsiasi consiglio, ma intanto vorrei sapere.. Una volta effettuato un eventuale trapianto..i nuovi capelli rimangono a vita o nel giro di qualche anno tutti gli sforzi diventano di nuovo vani?? Grazie dell'aiuto!!
Efficacia trapianto
- Thread starter conte81
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in teoria e presumo sicuramente anche in pratica i capelli trapiantati non dovrebbero cadere ,o meglio ,cadono e ricrescono rispettando il normale ciclo del capello
Da quel poco che sono riuscito a capire, l'autotrapianto consiste nell'estrarre dei capelli da una parte dello scalpo per poi inserirli da un'altra parte. Tuttavia, correggetemi per favore se non e' cosi', se dopo un certo periodo nella stessa zona donatrice inizia il processo di perdita dei capelli, allora anche i capelli trapiantati faranno la stessa fine. In altre parole, il processo di caduta nella zona in cui i capelli sono stati trapiantati segue lo stesso andamento della zona donatrice?
Grazie;
Grazie;
Benvenuti a Conte 81 e a FacciaDaUomo
]
Si l'autotrapianto consiste nel prelevare dei follicoli da una zona e trapiantarli in un'altra...
La cosiddetta zona donatrice, si trova di solito nella fascia della nuca, proprio perché questa zona non è sensibile al DHT, che è responsabile della miniaturizzazione dei follicoli (e quindi dell'alopecia androgenetica). Infatti anche chi soffre di calvizie piuttosto incipiente, mantiene di solito proprio quella fascia a ferro di cavallo alla nuca e ai lati.
Quindi, i follicoli non sensibili al DHT prelevati da quella zona potranno essere trapiantati in altre zone e continueranno la loro vita da capello non sensibile al DHT, cioé non dovrebbero miniaturizzarsi. Altrimenti che senso avrebbe trapiantarli? []
Comunque potete dare un'occhiata qui:
http://www.calvizie.net/menu_trapianto.asp
baci
Claudia
]Si l'autotrapianto consiste nel prelevare dei follicoli da una zona e trapiantarli in un'altra...
La cosiddetta zona donatrice, si trova di solito nella fascia della nuca, proprio perché questa zona non è sensibile al DHT, che è responsabile della miniaturizzazione dei follicoli (e quindi dell'alopecia androgenetica). Infatti anche chi soffre di calvizie piuttosto incipiente, mantiene di solito proprio quella fascia a ferro di cavallo alla nuca e ai lati.
Quindi, i follicoli non sensibili al DHT prelevati da quella zona potranno essere trapiantati in altre zone e continueranno la loro vita da capello non sensibile al DHT, cioé non dovrebbero miniaturizzarsi. Altrimenti che senso avrebbe trapiantarli? [
]Comunque potete dare un'occhiata qui:
http://www.calvizie.net/menu_trapianto.asp
baci
Claudia
Conte 81:
Una volta effettuato un eventuale trapianto..i nuovi capelli rimangono a vita o nel giro di qualche anno tutti gli sforzi diventano di nuovo vani?? Grazie dell'aiuto!!
I capelli trapiantati seguono lo stesso destino che seguirebbero se fossero rimasti nella loro sede naturale, la cosiddetta area donatrice della regione nucale.
Pertanto tali capelli hanno probabilità di vita assai alte, anche se un leggero diradamento e assottigliamemnto è comunque visibile anche in tale regione con il trascorrere del tempo: noterete che le persone anziane con capigliatura normale hanno mediamente densità e spessore di capelli minore rispetto ai giovani, anche nell'area nucale.
Una volta effettuato un eventuale trapianto..i nuovi capelli rimangono a vita o nel giro di qualche anno tutti gli sforzi diventano di nuovo vani?? Grazie dell'aiuto!!
I capelli trapiantati seguono lo stesso destino che seguirebbero se fossero rimasti nella loro sede naturale, la cosiddetta area donatrice della regione nucale.
Pertanto tali capelli hanno probabilità di vita assai alte, anche se un leggero diradamento e assottigliamemnto è comunque visibile anche in tale regione con il trascorrere del tempo: noterete che le persone anziane con capigliatura normale hanno mediamente densità e spessore di capelli minore rispetto ai giovani, anche nell'area nucale.