Ciao a tutti,
circa due anni fa ho fatto una visita dermatologica durante cui il dermatologo dando un rapido e fuggente sguardo anche alle tempie che si stavano sfoltendo mi disse senza troppe spiegazioni e approfondimenti, ma con tanta superficialità, almeno nell'atteggiamento e nel linguaggio: Questa è alopecia androgenetica, ci serve il minoxidil prescrivendolo di lì a pochi istanti e durante una visita la cui durata complessiva non superò i 5 minuti. Non controllò altro nè con la lente, nè con la lampada, non chiese esami del sangue, non mi fece domande sulla familiarità, nè quant'altro. Ho usato il minoxidil per circa un anno anche passando da quello al 2% a quello al 5%. Non ho notato alcun miglioramento. C'è stato un ulteriore sfoltimento con l'inizio del minoxidil, ma ho letto che è normale che sia stato così. Poi col proseguire della cura la situazione è ritornata com'era. Non è che a sospensione della cura sono ritornato alla situazione originaria, ma proprio a cura in corso durante l'intero anno non c'è stato nessun miglioramento nemmeno lieve rispetto a come stavano le cose prima dell'inizio della cura. Anzi ci sono stati degli effetti indesiderati che hanno riguardato altri parti del corpo. Parlo di effetti a carico della sfera sessuale. Per fortuna non ci sono stati effetti disastrosi, ma un calo della potenza erettile si è notato. Potrei quantificarlo tra un 10%-15% forse anche 20% di perdita di potenza erettile e per un maschio è alquanto dispiacevole anche considerando che poi a distanza di mesi dalla sospensione della cura (anche perchè non ha dato il benchè minimo effetto positivo sui capelli) non è regredito questo sgradevole effetto indesiderato a carico della sfera sessuale e gradirei vostri pareri ed esperienze da questo punto di vista perchè so che vale lo stesso discorso per altri prodotti come la finasteride, la Serenoa Repens o forse anche altri. Ho usato come prodotto il Minoximen meno caro, ma spero non abbia voluto significare meno efficace e successivamente sempre il minoxidil ma preparato da un laboratorio farmaceutico rinomato in tutta la regione a cui si affidano tanti dermatologi anche tra i migliori della zona per far preparare medicinali. Lo so, spesso i medici indirizzano verso certi marche, laboratori, farmacie, colleghi per scambio di favori. Spero non sia stato questo il caso e cmq ai fini dei risultati non credo sia stato rilevante visto che solo gli ultimi 2 mesi di trattamento ho usato questo minoxidil 5% preparato presso questo laboratorio farmaceutico. Non so se costando di meno (sia il Minoximen che quello del laboratorio) erano così tanto scadenti da non dare gli effetti che avrebbero dovuto cmq dare visto che il principio attivo era lo stesso del più costoso Rogaine che tra le altre cose ti fa pagare tutte quelle cianfrusaglie che stanno nello scatolo quando basta solo un lurido contagocce.
Nel frattempo continuano le solite desquamazioni, irritazioni, pruriti e fin troppo spesso è difficile resistere all'istinto di grattare sia per il prurito, sia per scrostare via queste formazioni anche grosse e larghe di quella che è riduttivo chiamare forfora perchè infatti non è che venivano via sotto forma di piccoli granelli, ma proprio sotto forma di croste e formazioni seborroiche (se è corretto chiamarle così) che spesso avevano anche le dimensioni di un tasto della tastiera di un computer portatile (per dare un'idea) o anche rimanevano sotto le unghia come piccoli strati di sporcizia bianca ammassati. Così inizio ad usare, almeno momentaneamente prima di chiedere il parere di uno specialista (in ferie), uno shampoo che seppur commerciale, speravo facesse almeno qualche piccolo effetto. Il clear è lo shampoo commerciale che ha fondato la sua fama sull'effetto antiforfora. Ne comprai uno che oltre ad avere il classico effetto antiforfora, tipico di tutta la linea degli shampoo clear, aveva anche un effetto (o presunto tale, seppur magari lieve) anticaduta.
La forfora e queste pezze e croste biancastre sparse in varie parti del cuoio capelluto, ma soprattutto sulle tempie e nella parte centrale dei cuoio capelluto sopra la fronte, paradossalmente aumentarono. Pensai che quello shampoo combattesse la forfora aiutandola a sfogare, a spurgare fuori dal cuoio capelluto e nel mio caso essendocene in quantità abbondante facesse staccare quella superficiale, ma contemporaneamente facesse sgorgare quella sottostante facendola venire fuori, ma non riuscendo a far staccare anche questa perchè era troppa oppure perchè non era venuta fuori tutta. Alla fine, parlando amichevolmente con un medico preparatissimo sotto tanti campi della sua scienza, seppur lui non specializzato nè in dermatologia, nè in tricologia, ma sappiamo che cmq i medici hanno una preparazione globale di base prima di eventualmente specializzarsi e sempre tenendo presente che ci sono medici del tutto bravi o per niente bravi al di là di specializzazioni o gradi di specializzazione. Mi disse che trattavasi di micosi. Cmq questo medico con cui ho parlato in via informale mi ha detto di usare il Nizoral. Sul foglietto c'era scritto di usarlo per 2 volte a settimana massimo per 4 settimane, solo che siccome la produzione seborroica era abbondante per le prime 2 settimane l'ho usato 3 volte ciascuna, per una specie di terapia d'urto, e i miglioramenti ci sono (uso il presente perchè tutt'ora 4 settimane non son passate), anche se non so se saranno duraturi e permanenti. Il mio dubbio è volto a capire se soffro comunque di alopecia androgenetica oppure di alopecia tradizionale/classica (non so come definirla). Infatti questo medico mi ha detto che l'alopecia androgenetica si manifesta massimo fino ai 25-26 anni, dopodichè la perdita di capelli dovuta ad alopecia androgenetica si arresta del tutto e che al massimo se si continuano a perdere i capelli dopo i 25-26 anni si tratta di alopecia tradizionale/classica oppure ditemi voi il nome esatto con cui definirla anche perchè volevo capire la differenza tra queste due. Spero solo di aver ricordato bene le parole di questo medico e di non aver capito male le spiegazioni che mi ha dato e le cose che mi ha detto, per evitare di riferire cose sbagliate, che poi tra l'altro era una semplice chiacchierata e non una visita medica. Sempre questo medico mi ha detto che è come se questo strato di sebo accumulatosi abbondantemente sul cuoio capelluto avesse praticamente spezzato i capelli. A mia volta ho pensato di aver indebolito il cuoio capelluto in queste zone delle tempie e sopra la fronte perchè ci grattavo in continuazione dato il forte prurito, il forte fastidio e forse anche per la forte sensazione di sollievo che avevo quando queste croste riuscivo a staccarle via e me ne riuscivo a liberare. Forse dico queste cose perchè sono speranzoso che, risolto il problema della micosi, della forfora o che, il cuoio capelluto riacquisti la salute di prima e se i bulbi o follicoli (non so come si chiamano) sono ancora sani, io possa riavere almeno una parte dei capelli che c'erano nelle zone sfoltite, anche perchè leggo su molti prodotti per capelli che tra le loro principali funzioni ci sono quelle di ristabilire il pH, la microcircolazione, l'idratazione e tante altre condizioni utili affinchè il cuoio capelluto sia sano e sia favorita la crescita dei capelli oppure vengano tolte o diminuite le condizioni che contrastano la salute dei capelli in generale. A tal proposito ho parlato con un ragazzo che tempo fa li perdeva a ciocche e dopo aver usato Neogenic oppure Aminexil (cmq un prodotto della Vichy) più la protoplasmina ha avuto una totale regressione del problema, ma su questo non mi faccio illusioni perchè probabilmente la sua era una caduta temporanea dovuta credo allo stress e dunque è regredita per fattori spontanei, più che per prodotti cosmetici come il Neogenic o l'Aminexil che forse non servono a niente, ma anche in questo caso sono curioso di sapere la vostra. La protoplasmia invece, sempre il medico citato ha detto che può avere un effetto positivo sui capelli, così come un prodotto chiamato New Placentyne. Praticamente mi ha spiegato che non hanno effetti curativi sui bulbi o sulla malattia in questione, ma possono dare spessore, vigore e nutrimento ai capelli agendo sulla loro struttura facendoli sembrare, o forse essere, più folti, più spessi, più sani.
Se avete informazioni utili sui vari argomenti trattati mi farebbe piacere ascoltare le vostre conoscenze in merito, le vostre opinioni, i vostri suggerimenti o anche le vostre esperienze se avete avuto situazioni simili o usato prodotti che ho citato.
https://drive.google.com/file/d/1SiR9ClqgbH0HijTW0fzrPex6y8z6-liE/view?usp=sharing
https://drive.google.com/file/d/1Tdz8f9XB4Zy2nkE77wwZ00086ILkHst2/view?usp=sharing
https://drive.google.com/file/d/1ajTTPdjNOV7OmVLbDI4IUsuwvb-MJUga/view?usp=sharing
https://drive.google.com/file/d/1A91zygYyhTkOvdmlBczHuEYrq6LxhCAT/view?usp=sharing
https://drive.google.com/file/d/14wzUqangRO3bPHxzjFv97rscN3xbCCg_/view?usp=sharing
https://drive.google.com/file/d/14ueB32z-w_dd-gJjqgs-vwwSGyUBL1qm/view?usp=sharing
https://drive.google.com/file/d/1aOFzjLZ2jAM7WDKelMkO6amX2PdHn17U/view?usp=sharing
https://drive.google.com/file/d/1OjqRQjIVjOCI1vicsGZtXSbOr-cP4oVb/view?usp=sharing
https://drive.google.com/file/d/1fcFpkEfuY8zbDPzUKHcblnij7C4nl0s6/view?usp=sharing
circa due anni fa ho fatto una visita dermatologica durante cui il dermatologo dando un rapido e fuggente sguardo anche alle tempie che si stavano sfoltendo mi disse senza troppe spiegazioni e approfondimenti, ma con tanta superficialità, almeno nell'atteggiamento e nel linguaggio: Questa è alopecia androgenetica, ci serve il minoxidil prescrivendolo di lì a pochi istanti e durante una visita la cui durata complessiva non superò i 5 minuti. Non controllò altro nè con la lente, nè con la lampada, non chiese esami del sangue, non mi fece domande sulla familiarità, nè quant'altro. Ho usato il minoxidil per circa un anno anche passando da quello al 2% a quello al 5%. Non ho notato alcun miglioramento. C'è stato un ulteriore sfoltimento con l'inizio del minoxidil, ma ho letto che è normale che sia stato così. Poi col proseguire della cura la situazione è ritornata com'era. Non è che a sospensione della cura sono ritornato alla situazione originaria, ma proprio a cura in corso durante l'intero anno non c'è stato nessun miglioramento nemmeno lieve rispetto a come stavano le cose prima dell'inizio della cura. Anzi ci sono stati degli effetti indesiderati che hanno riguardato altri parti del corpo. Parlo di effetti a carico della sfera sessuale. Per fortuna non ci sono stati effetti disastrosi, ma un calo della potenza erettile si è notato. Potrei quantificarlo tra un 10%-15% forse anche 20% di perdita di potenza erettile e per un maschio è alquanto dispiacevole anche considerando che poi a distanza di mesi dalla sospensione della cura (anche perchè non ha dato il benchè minimo effetto positivo sui capelli) non è regredito questo sgradevole effetto indesiderato a carico della sfera sessuale e gradirei vostri pareri ed esperienze da questo punto di vista perchè so che vale lo stesso discorso per altri prodotti come la finasteride, la Serenoa Repens o forse anche altri. Ho usato come prodotto il Minoximen meno caro, ma spero non abbia voluto significare meno efficace e successivamente sempre il minoxidil ma preparato da un laboratorio farmaceutico rinomato in tutta la regione a cui si affidano tanti dermatologi anche tra i migliori della zona per far preparare medicinali. Lo so, spesso i medici indirizzano verso certi marche, laboratori, farmacie, colleghi per scambio di favori. Spero non sia stato questo il caso e cmq ai fini dei risultati non credo sia stato rilevante visto che solo gli ultimi 2 mesi di trattamento ho usato questo minoxidil 5% preparato presso questo laboratorio farmaceutico. Non so se costando di meno (sia il Minoximen che quello del laboratorio) erano così tanto scadenti da non dare gli effetti che avrebbero dovuto cmq dare visto che il principio attivo era lo stesso del più costoso Rogaine che tra le altre cose ti fa pagare tutte quelle cianfrusaglie che stanno nello scatolo quando basta solo un lurido contagocce.
Nel frattempo continuano le solite desquamazioni, irritazioni, pruriti e fin troppo spesso è difficile resistere all'istinto di grattare sia per il prurito, sia per scrostare via queste formazioni anche grosse e larghe di quella che è riduttivo chiamare forfora perchè infatti non è che venivano via sotto forma di piccoli granelli, ma proprio sotto forma di croste e formazioni seborroiche (se è corretto chiamarle così) che spesso avevano anche le dimensioni di un tasto della tastiera di un computer portatile (per dare un'idea) o anche rimanevano sotto le unghia come piccoli strati di sporcizia bianca ammassati. Così inizio ad usare, almeno momentaneamente prima di chiedere il parere di uno specialista (in ferie), uno shampoo che seppur commerciale, speravo facesse almeno qualche piccolo effetto. Il clear è lo shampoo commerciale che ha fondato la sua fama sull'effetto antiforfora. Ne comprai uno che oltre ad avere il classico effetto antiforfora, tipico di tutta la linea degli shampoo clear, aveva anche un effetto (o presunto tale, seppur magari lieve) anticaduta.
La forfora e queste pezze e croste biancastre sparse in varie parti del cuoio capelluto, ma soprattutto sulle tempie e nella parte centrale dei cuoio capelluto sopra la fronte, paradossalmente aumentarono. Pensai che quello shampoo combattesse la forfora aiutandola a sfogare, a spurgare fuori dal cuoio capelluto e nel mio caso essendocene in quantità abbondante facesse staccare quella superficiale, ma contemporaneamente facesse sgorgare quella sottostante facendola venire fuori, ma non riuscendo a far staccare anche questa perchè era troppa oppure perchè non era venuta fuori tutta. Alla fine, parlando amichevolmente con un medico preparatissimo sotto tanti campi della sua scienza, seppur lui non specializzato nè in dermatologia, nè in tricologia, ma sappiamo che cmq i medici hanno una preparazione globale di base prima di eventualmente specializzarsi e sempre tenendo presente che ci sono medici del tutto bravi o per niente bravi al di là di specializzazioni o gradi di specializzazione. Mi disse che trattavasi di micosi. Cmq questo medico con cui ho parlato in via informale mi ha detto di usare il Nizoral. Sul foglietto c'era scritto di usarlo per 2 volte a settimana massimo per 4 settimane, solo che siccome la produzione seborroica era abbondante per le prime 2 settimane l'ho usato 3 volte ciascuna, per una specie di terapia d'urto, e i miglioramenti ci sono (uso il presente perchè tutt'ora 4 settimane non son passate), anche se non so se saranno duraturi e permanenti. Il mio dubbio è volto a capire se soffro comunque di alopecia androgenetica oppure di alopecia tradizionale/classica (non so come definirla). Infatti questo medico mi ha detto che l'alopecia androgenetica si manifesta massimo fino ai 25-26 anni, dopodichè la perdita di capelli dovuta ad alopecia androgenetica si arresta del tutto e che al massimo se si continuano a perdere i capelli dopo i 25-26 anni si tratta di alopecia tradizionale/classica oppure ditemi voi il nome esatto con cui definirla anche perchè volevo capire la differenza tra queste due. Spero solo di aver ricordato bene le parole di questo medico e di non aver capito male le spiegazioni che mi ha dato e le cose che mi ha detto, per evitare di riferire cose sbagliate, che poi tra l'altro era una semplice chiacchierata e non una visita medica. Sempre questo medico mi ha detto che è come se questo strato di sebo accumulatosi abbondantemente sul cuoio capelluto avesse praticamente spezzato i capelli. A mia volta ho pensato di aver indebolito il cuoio capelluto in queste zone delle tempie e sopra la fronte perchè ci grattavo in continuazione dato il forte prurito, il forte fastidio e forse anche per la forte sensazione di sollievo che avevo quando queste croste riuscivo a staccarle via e me ne riuscivo a liberare. Forse dico queste cose perchè sono speranzoso che, risolto il problema della micosi, della forfora o che, il cuoio capelluto riacquisti la salute di prima e se i bulbi o follicoli (non so come si chiamano) sono ancora sani, io possa riavere almeno una parte dei capelli che c'erano nelle zone sfoltite, anche perchè leggo su molti prodotti per capelli che tra le loro principali funzioni ci sono quelle di ristabilire il pH, la microcircolazione, l'idratazione e tante altre condizioni utili affinchè il cuoio capelluto sia sano e sia favorita la crescita dei capelli oppure vengano tolte o diminuite le condizioni che contrastano la salute dei capelli in generale. A tal proposito ho parlato con un ragazzo che tempo fa li perdeva a ciocche e dopo aver usato Neogenic oppure Aminexil (cmq un prodotto della Vichy) più la protoplasmina ha avuto una totale regressione del problema, ma su questo non mi faccio illusioni perchè probabilmente la sua era una caduta temporanea dovuta credo allo stress e dunque è regredita per fattori spontanei, più che per prodotti cosmetici come il Neogenic o l'Aminexil che forse non servono a niente, ma anche in questo caso sono curioso di sapere la vostra. La protoplasmia invece, sempre il medico citato ha detto che può avere un effetto positivo sui capelli, così come un prodotto chiamato New Placentyne. Praticamente mi ha spiegato che non hanno effetti curativi sui bulbi o sulla malattia in questione, ma possono dare spessore, vigore e nutrimento ai capelli agendo sulla loro struttura facendoli sembrare, o forse essere, più folti, più spessi, più sani.
Se avete informazioni utili sui vari argomenti trattati mi farebbe piacere ascoltare le vostre conoscenze in merito, le vostre opinioni, i vostri suggerimenti o anche le vostre esperienze se avete avuto situazioni simili o usato prodotti che ho citato.
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