casi di trapianto al femminile
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Ciao, Carlotta!!!
Brasileiro ha fatto un trapianto pochi giorni fa in Canada. Cmq, fra le donne è più difficile trovare casi di trapianto, in specie, perché l'AGA femminile, diversa da quella maschile è più diffusa. Secondo molti studiosi italiani, molto raramente è possibile realizzare il trapianto in una donna. Questo perché essendo la calvizie femminile caraterizzata da uno sfoltimento uniforme, anche nelle cosiddette zone donatrici, si verifica la mancanza di follicoli necessari all'intervento. Così essendo, i risultati estetici, secondo la maggioranza, non è un granché. Cmq, gli esperti in trapianto sono il dottore Tessauro,Brasileiro e Ronald.
In bocca al lupo per te!!![X]
Brasileiro ha fatto un trapianto pochi giorni fa in Canada. Cmq, fra le donne è più difficile trovare casi di trapianto, in specie, perché l'AGA femminile, diversa da quella maschile è più diffusa. Secondo molti studiosi italiani, molto raramente è possibile realizzare il trapianto in una donna. Questo perché essendo la calvizie femminile caraterizzata da uno sfoltimento uniforme, anche nelle cosiddette zone donatrici, si verifica la mancanza di follicoli necessari all'intervento. Così essendo, i risultati estetici, secondo la maggioranza, non è un granché. Cmq, gli esperti in trapianto sono il dottore Tessauro,Brasileiro e Ronald.
In bocca al lupo per te!!![X]
Ciao Ragazze,
ho avuto modo di parlare con Wong, il chirurgo che mi ha operato, diverse volte del trapianto di capelli sulle donne.
Wong li fa, quando chiaramente ci sono ragazze con questo problema.
La buona notizia e' che il trapianto riesce anche sulle donne. con % alte.
La cattiva e' che il post operatorio e' molto piu duro e psicologicamente destabilizzante che per l'uomo e che i risultati complessivi, pur buoni sono inferiori a quelli maschili.
Lo shock loss associato al trapianto nella donna e' molto piu forte che nell'uomo, dura di piu, e quindi rende la fase successiva al trapianto piu dura.
Wong mi dice che normalmente ci vogliono circa 8 mesi perche una donna si riprenda dallo shock loss dei capelli indigeni e piu di un anno per vedere dei risultati di un certo rilievo.
Questo e' un prezzo molto difficile da pagare per una donna ed e' per questo motivo che poche donne, se correttamente informate si accostano a questa soluzione.
Il mio parere e' che il trapianto nelle donne possa rappresentare solo una delle ultime carte da giocare, dopo aver ben assimilato emotivamente la via crucis che puo' determinare.
ciao
ho avuto modo di parlare con Wong, il chirurgo che mi ha operato, diverse volte del trapianto di capelli sulle donne.
Wong li fa, quando chiaramente ci sono ragazze con questo problema.
La buona notizia e' che il trapianto riesce anche sulle donne. con % alte.
La cattiva e' che il post operatorio e' molto piu duro e psicologicamente destabilizzante che per l'uomo e che i risultati complessivi, pur buoni sono inferiori a quelli maschili.
Lo shock loss associato al trapianto nella donna e' molto piu forte che nell'uomo, dura di piu, e quindi rende la fase successiva al trapianto piu dura.
Wong mi dice che normalmente ci vogliono circa 8 mesi perche una donna si riprenda dallo shock loss dei capelli indigeni e piu di un anno per vedere dei risultati di un certo rilievo.
Questo e' un prezzo molto difficile da pagare per una donna ed e' per questo motivo che poche donne, se correttamente informate si accostano a questa soluzione.
Il mio parere e' che il trapianto nelle donne possa rappresentare solo una delle ultime carte da giocare, dopo aver ben assimilato emotivamente la via crucis che puo' determinare.
ciao
Grazie Bras del tuo intervento...
Volevo solo precisare che non è che nelle donne non sia raccomandato perchè non ci sono i follicoli sufficienti all'intervento nella zona donatrice.... Ma semplicemente perchè normalmente l'autotrapianto si effettua in soggetti la cui a.a. si è stabilizzata il più possibile. Nell'uomo soggetto ad a.a. la causa del diradamento è ovviamente il DHT, ma essendo la zona donatrice di solito poco sensibile al DHT, i follicoli trapiantati hanno più garanzia di sopravvivenza...
Per la donna invece, solitamente si tratta di una carenza di estrogeni che che colpisce tutto il capo, anche se in modo più visibile la parte superiore e ancora più spesso di un effluvio cronico che pur può portare a diradamenti notevoli. In questi casi, anche se ci fosse una quantità di follicoli sufficiente per un trapianto, questi ultimi non sarebbero salvi dalle cause della caduta e quindi, anche se trapiantati, correrebbero il rischio di fare la fine dei loro predecessori, con il risultato di vanificare il trapianto. Secondo me, dato che la diagnosi di alopecia femminile è molto meno chiara rispetto a quella dell'uomo, il trapianto nella donna andrebbe riservato solo a casi di sicura androgenetica, cioé DHT dipendente e comunque la foltezza raggiunta non potrebbe mai essere soddisfacente tanto da giustificare un tale tipo di intervento. Lo shock loss di cui parli Brasileiro, è un'ulteriore aggravante e secondo me testimonia il molto più delicato equilibrio dei follicoli femminili.
baci
Claudia
Volevo solo precisare che non è che nelle donne non sia raccomandato perchè non ci sono i follicoli sufficienti all'intervento nella zona donatrice.... Ma semplicemente perchè normalmente l'autotrapianto si effettua in soggetti la cui a.a. si è stabilizzata il più possibile. Nell'uomo soggetto ad a.a. la causa del diradamento è ovviamente il DHT, ma essendo la zona donatrice di solito poco sensibile al DHT, i follicoli trapiantati hanno più garanzia di sopravvivenza...
Per la donna invece, solitamente si tratta di una carenza di estrogeni che che colpisce tutto il capo, anche se in modo più visibile la parte superiore e ancora più spesso di un effluvio cronico che pur può portare a diradamenti notevoli. In questi casi, anche se ci fosse una quantità di follicoli sufficiente per un trapianto, questi ultimi non sarebbero salvi dalle cause della caduta e quindi, anche se trapiantati, correrebbero il rischio di fare la fine dei loro predecessori, con il risultato di vanificare il trapianto. Secondo me, dato che la diagnosi di alopecia femminile è molto meno chiara rispetto a quella dell'uomo, il trapianto nella donna andrebbe riservato solo a casi di sicura androgenetica, cioé DHT dipendente e comunque la foltezza raggiunta non potrebbe mai essere soddisfacente tanto da giustificare un tale tipo di intervento. Lo shock loss di cui parli Brasileiro, è un'ulteriore aggravante e secondo me testimonia il molto più delicato equilibrio dei follicoli femminili.
baci
Claudia
]Caro Grinch,
hai ragione, e ho cercato le foto.... Senza molto successo!
Per esempio nel forum di Hasson & Wong c'è una sola donna che ha effetuato l'autotrapianto, ed era per ripopolare una zona dove aveva avuto un'alopecia cicatriziale dopo una bruciatura....
Oltretutto sai bene che foto vere è difficile trovarne...
baci
Claudia
hai ragione, e ho cercato le foto.... Senza molto successo!
Per esempio nel forum di Hasson & Wong c'è una sola donna che ha effetuato l'autotrapianto, ed era per ripopolare una zona dove aveva avuto un'alopecia cicatriziale dopo una bruciatura....
Oltretutto sai bene che foto vere è difficile trovarne...
baci
Claudia
grazie a brasileiro e claudia, le risposte sono state molto soddisfacenti... anche se non positive. ma l'idea di un autotrapianto, come di un trapianto, non mi è mai piaciuta. preferisco la soluzione di integrare ai propri capelli altri , tipo estension, ma anche questa sembra non essere una soluzione plausibile, visto anche l'utilizzo del minox che dannaggerebbe le colle...[V]
Caro Grinch,
grazie dei links...
Dopo aver visto le foto, direi che rimango comunque del mio parere...
A parte il reinfoltimento delle tempie che mi pare davvero ben riuscito, la densità negli altri casi non mi sembra comunque giustificare un trapianto. Le donne mi sembrano comunque tutte di una certa età, a parte qualche raro caso.
baci
Claudia
P.S. Aggiungo che se ne era parlato anche con il Dr. Morselli qui:
http://www.ieson.com/topic.asp?TOPIC_ID=7009
grazie dei links...
Dopo aver visto le foto, direi che rimango comunque del mio parere...
A parte il reinfoltimento delle tempie che mi pare davvero ben riuscito, la densità negli altri casi non mi sembra comunque giustificare un trapianto. Le donne mi sembrano comunque tutte di una certa età, a parte qualche raro caso.
baci
Claudia
P.S. Aggiungo che se ne era parlato anche con il Dr. Morselli qui:
http://www.ieson.com/topic.asp?TOPIC_ID=7009