Protesi Ultralace: presentazione di Stefano Pinna

Il giovane Stefano Pinna racconta la propria esperienza con le protesi Ultralace.

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tutti i diritti riservati riproduzione consentita purchè sia citata la fonte "www.calvizie.net"

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Sistemi Ultralace: la parola a Stefano

Stefano è un ragazzo che indossa la protesi da molti anni ed è divenuto rivenditore dei sistemi ultralace in Italia. Di seguito, racconta la sua esperienza ai lettori di Calvizie.net.

Ciao a tutti, mi chiamo Stefano Pinna, porto la protesi fin dall’età di 22 anni.
Le prime protesi che ho indossato erano le classiche con la base spessa in poliuretano e capelli scadentissimi.
Naturalmente, con le protesi in poliuretano ho avuto i problemi classici di queste protesi. Tra cui, la visibilità totale nell’attaccatura, prurito e irritazioni per la mancanza di traspirazione e l’impossibilità di poter pulire giornalmente la cute sotto l’impianto. Inoltre, anche l’adesione dell’impianto alla cute presentava grosse problematiche: erano disponibili solo dei grossi cerotti biadesivi che permettevano l’adesione della base ma provocavano seri problemi alla cute, le colle adesive non tenevano neanche un giorno e filavano finendo nei capelli.

Tuttavia, oggi tutti questi problemi sono un brutto ricordo: le basi a retina permettono l’invisibilità, la traspirazione, l’impalpabilità.
Nella foto potete vedere i vari tipi di retina, dalle prime retine asiatiche che ho indossato in passato come lace 18 e 64 che non sono totalmente invisibili (vedi foto), alle retine odierne che sono totalmente invisibili in qualunque situazione.
Le colle mediche adesive di nuova generazione sono innocue ed invisibili. Inoltre, esse permettono l’adesione della retina in ogni situazione senza problemi (sport, nuoto in piscina, al mare).”

ultralace

Questo sono io: a sinistra senza protesi; a destra, con la mia protesi Ultralace in testa.

Da paziente a rivenditore di protesi Ultralace

Nell’arco di dodici anni ho raggiunto una notevole conoscenza degli impianti protesici, prodotti adesivi e capelli.
Più di un anno e mezza fa grazie alla mia perfetta conoscenza della lingua inglese ed alle capacità di ricerca su internet ho iniziato a tessere rapporti con portatori di protesi di tutte le parti del mondo, e col tempo sono approdato alla conoscenza di protesi con basi invisibili e traspiranti al 100%.

Ho poi condiviso le mie conoscenze coi forum italiani e ora con il portale di informazione sulla calvizie, www.calvizie.net per il cui forum di discussione (Ieson.com). Inoltre, sono moderatore nella sezione dedicata ai reinfoltimenti non chirurgici.

Col tempo, ho deciso di fare di questa mia ricerca personale un lavoro, nella speranza che le mie conoscenze possano essere utili. Il mio sapere è rivolto a coloro che si avvicinano a questa soluzione non chirurgica per il problema dei capelli. Inoltre, mi rivolgo anche a tutti coloro che già hanno molta esperienza con le protesi spesse, ma sono alla ricerca di soluzioni sempre migliori e col miglior rapporto qualità/prezzo.”

Per saperne di più

Per maggiori informazioni potete contattarmi via mail info@ultra-lace.com, oppure direttamente per telefono al 070-900231.
Inoltre, per maggiori dettagli potete anche consultare il sito www.ultra-lace.com. Infine, è possibile incontrare Stefano su appuntamento a: Roma (2 centri), Milano, Torino, Bologna, Ancona, Pescara, Salerno, Cagliari.

 

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