Mesoterapia dutasteride

kikkoal

Utente
5 Luglio 2017
209
3
165
Presumo che in ITALIA non venga applicata questa tecnica. Bisogna recarsi all'estero. Forse in Spagna.
 

marco9272

Utente
19 Dicembre 2016
981
168
265
Diversi dermatologi hanno già iniziato ad utilizzare questa tecnica con dutasteride e altre molecole anche in Italia. Ciao
 

michael

Utente
31 Agosto 2008
1,170
353
415
ma non si fa prima a prendere la pastiglia che farsi pippe su come e dove si fa la mesoterapia?
 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
33,449
3,244
2,015
Milano
Con duta la paura di sides è alle stelle, un modo per minimizzarli è appunto l'uso topico di questo tipo che prevede solo alcuni interventi ogni tre mesi a dosi minime che non possono provocare sides.

Ciao

MA - r l i n
 

michael

Utente
31 Agosto 2008
1,170
353
415
Con duta la paura di sides è alle stelle, un modo per minimizzarli è appunto l'uso topico di questo tipo che prevede solo alcuni interventi ogni tre mesi a dosi minime che non possono provocare sides.

Ciao

MA - r l i n
Certo capisco il timire di molti, ma a basse dosi come lo è 0,5 mg i sides sono i medesimi e per molti minori della stessa finasteride. Provare per credere.
 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
33,449
3,244
2,015
Milano
Meglio non provare e continuare a non credere. Ossia è vietato invitare gli utenti a provare un farmaco, il farmaco va prescritto da un medico che si assume le responsabilità della prescrizione per il singolo paziente.

Ciao

MA - r l i n
 
Ultima modifica:

michael

Utente
31 Agosto 2008
1,170
353
415
oddio 0.5mg al giorno cioè un avodart al giorno non è che siano proprio basse dosi.
Non voglio invitare nessuno ad assumere questi farmaci ma come ho già detto per chi sta assumendo dutasteride e/o finasteride invito a controllare con esami il proprio dht sierico e capirà che la riduzione del dht degli studi sono false.
 

kikkoal

Utente
5 Luglio 2017
209
3
165
Marco9272, hai delle conferme più dettagliate che in Italia ci sia qualche dermatologo che abbia iniziato a praticare questa terapia? A me non risulta. Sarebbe curioso indagare
 

Winter

Utente
24 Agosto 2019
1,778
846
615
Bologna
Ciao! Mi sono informata a riguardo visto che trovavo l’argomento interessante visto i migliori risultati che sembra stia dando dutasteride visto che copre anche la 5 alfa reduttasi di tipo uno ed è molto più potente anche verso il tipo 2.. gli effetti collaterali sembrano abbastanza sovrapponibili ma come sempre tutto soggettivo. I reali problemi mi sembrano due:
-non ci sono studi a lungo termine come per finasteride perciò i problemi a distanza ancora sono in parte da indagare
-l’emivita non solo ematica ma soprattutto biologica/tissutale della dutasteride è molto mooolto più lunga di finasteride il che vuol dire se hai problemi con finasteride in qualche giorno il farmaco non esiste più nel tuo organismo a nessun livello, con dutasteride ci vogliono mesi!
D’altra parte sicuramente è più potente e soprattutto a livello tissutale la diminuzione del dht è sostanzialmente più marcata.
La maggiore emivita ha oltre al risvolto negativo però anche il potenziale di poter fare dosi settimanali invece che giornaliere, lasciando magari finasteride giornaliera più una dose di duta una volta a sett
 

michael

Utente
31 Agosto 2008
1,170
353
415
Ciao! Mi sono informata a riguardo visto che trovavo l’argomento interessante visto i migliori risultati che sembra stia dando dutasteride visto che copre anche la 5 alfa reduttasi di tipo uno ed è molto più potente anche verso il tipo 2.. gli effetti collaterali sembrano abbastanza sovrapponibili ma come sempre tutto soggettivo. I reali problemi mi sembrano due:
-non ci sono studi a lungo termine come per finasteride perciò i problemi a distanza ancora sono in parte da indagare
-l’emivita non solo ematica ma soprattutto biologica/tissutale della dutasteride è molto mooolto più lunga di finasteride il che vuol dire se hai problemi con finasteride in qualche giorno il farmaco non esiste più nel tuo organismo a nessun livello, con dutasteride ci vogliono mesi!
D’altra parte sicuramente è più potente e soprattutto a livello tissutale la diminuzione del dht è sostanzialmente più marcata.
La maggiore emivita ha oltre al risvolto negativo però anche il potenziale di poter fare dosi settimanali invece che giornaliere, lasciando magari finasteride giornaliera più una dose di duta una volta a sett
Argomenti già triti e nitriti sul forum. Comunque la dutasteride ha un emivita di 15-16 giorni e non di mesi ed I sides Sono i medesimi della finasteride tra l'altro molto rari. La combo finasteride con una dutasteride a fine settimana altro non è che il famoso studio australiano del 2012 già parlato più e più volte. Studi a lungo termine completati anche per l'alopecia ce ne sono eccome al pari della finasteride anche se nel continente europea ed americano per ragioni prettamente economiche non verrà mai ufficializzata.
 
  • Mi Piace
Reazioni: Andrea2001

Winter

Utente
24 Agosto 2019
1,778
846
615
Bologna
A me risulta che l’emivita biologica reale del farmaco sia più lunga ma a parte i dettagli di farmacodinamica non mi pare che ci siano studi con dutasteride su alopecia paragonabili a quelli con finasteride sia da un punto di vista di numero della popolazione coinvolta che di anni di utilizzo
E soprattutto non c’è una dose standardizzata, si valuta più un approccio personalizzato.
Poi sul complottismo internazionale per carità gli interessi delle case farmaceutiche ci sono sempre, sono aziende d’altra parte , però poi esistono i dermatologi e li usano questi farmaci a prescindere dagli interessi delle aziende a monte. Ho parlato con Donovan due settimane fa, per lui si può usare ma dice che sicuramente questi aspetti che la rendono potenzialmente più problematica esistono e quindi si aggiunge eventualmente dopo. Credo anche io che se uno non ha avuto sides rilevanti con finasteride verosimilmente si troverà bene anche con dutasteride con un plus sui risultati. Ma questa è un’opinione a buon senso, dobbiamo dire la verità che al momento il livello di evidenza e sicurezza a lungo termine sulla carta non è lo stesso
 

michael

Utente
31 Agosto 2008
1,170
353
415
A me risulta che l’emivita biologica reale del farmaco sia più lunga ma a parte i dettagli di farmacodinamica non mi pare che ci siano studi con dutasteride su alopecia paragonabili a quelli con finasteride sia da un punto di vista di numero della popolazione coinvolta che di anni di utilizzo
E soprattutto non c’è una dose standardizzata, si valuta più un approccio personalizzato.
Poi sul complottismo internazionale per carità gli interessi delle case farmaceutiche ci sono sempre, sono aziende d’altra parte , però poi esistono i dermatologi e li usano questi farmaci a prescindere dagli interessi delle aziende a monte. Ho parlato con Donovan due settimane fa, per lui si può usare ma dice che sicuramente questi aspetti che la rendono potenzialmente più problematica esistono e quindi si aggiunge eventualmente dopo. Credo anche io che se uno non ha avuto sides rilevanti con finasteride verosimilmente si troverà bene anche con dutasteride con un plus sui risultati. Ma questa è un’opinione a buon senso, dobbiamo dire la verità che al momento il livello di evidenza e sicurezza a lungo termine sulla carta non è lo stesso
Io con la dutasteride non ho avuto e non sto avendo miglioramenti rispetto la finasteride, ma come ho detto, solo con la dutasteride anche alla posologia di 0,5 mg è quasi impossibile fermare l'alopecia dato che il dht a livello dello scalpo ridotto è solo di poco più del 50% (ma come detto i dati di riduzione del dht degli studi non sono veritieri e sono minori di quanto dichiarato). Per quanto riguarda l'emivita è di 15-16 giorni rispetto alla finasterife che è di 5-6 ore, questa è l'unica cosa certa, non possiamo discutere sull'emivita, basta che metti in Google emivita dutasteride e la vedi. La dutasteride è cura ufficiale contro l'alopecia in Corea del Sud (2012) e giappone (2015) dalla Zagallo, già riportato al suo tempo il bugiardino in inglese tradotto dal giapponese. Così come riportato le dosi ufficiali usate in quei paesi. Basta guardare nella sezione dutadsteride i miei post. Inutile che riscriva tutto qui.
La cosa bella è che dopo quasi 20 anni siamo ancora a discutere sul forum sulla finasteride e dutasteride con le medesime domande. ?
 
  • Mi Piace
Reazioni: Italyice

michael

Utente
31 Agosto 2008
1,170
353
415
Per quanto riguarda la messa in commercio nei continenti europei e nelle Americhe come detto non c'è nessun complottismo solamente la Glaxo non avrebbe un ritorno economico com'è logico, già la Merck ci sta perdendo con la finasteride a 1 mg.
Se non l'avessi ancora letto.
 

Winter

Utente
24 Agosto 2019
1,778
846
615
Bologna
Non ti voglio contraddire eh ma sul discorso emivita non è così, anche io la pensavo come te ma no, l’emivita sierica è quella che dici tu ma l’emivita biologica di un farmaco è un’altra cosa, nei tessuti permane molto più a lungo
 

Allegati

  • 499F4EC4-A0AE-454A-BE32-D36A3FD05F04.png
    499F4EC4-A0AE-454A-BE32-D36A3FD05F04.png
    116.7 KB · Vista: 19

Winter

Utente
24 Agosto 2019
1,778
846
615
Bologna
Per quanto riguarda i protocolli giapponesi o orientali in genere ok credo sia sempre interessante vedere cosa si fa altrove ma anche in altri ambiti medici loro hanno approcci molto diversi da noi. Spesso con migliori risultati ma a fronte di rischi maggiori. Tutto sta nel dove uno è disposto a mettere l’asticella. “Noi” abbiamo un approccio sicuramente più conservativo, che può essere un bene e un male. Es in ambito chirurgico oncologico per certe patologie loro sono molto più aggressivi e le casistiche in quel caso aprono una forbice di risultati, o il paziente muore per le conseguenze molto demolitive dell’intervento o guadagna sicuramente del tempo non trascurabile. Io sono favorevole agli approcci più aggressivi/spavaldi se il gioco vale la candela ma è un bilancio delicato e in un ragionamento non individuale ma di sanità pubblica non lo so
 

michael

Utente
31 Agosto 2008
1,170
353
415
Per quanto riguarda i protocolli giapponesi o orientali in genere ok credo sia sempre interessante vedere cosa si fa altrove ma anche in altri ambiti medici loro hanno approcci molto diversi da noi. Spesso con migliori risultati ma a fronte di rischi maggiori. Tutto sta nel dove uno è disposto a mettere l’asticella. “Noi” abbiamo un approccio sicuramente più conservativo, che può essere un bene e un male. Es in ambito chirurgico oncologico per certe patologie loro sono molto più aggressivi e le casistiche in quel caso aprono una forbice di risultati, o il paziente muore per le conseguenze molto demolitive dell’intervento o guadagna sicuramente del tempo non trascurabile. Io sono favorevole agli approcci più aggressivi/spavaldi se il gioco vale la candela ma è un bilancio delicato e in un ragionamento non individuale ma di sanità pubblica non lo so
Ti dico che la maggior parte di coloro che riversino sul forum denuncia di sides sono al 90% di natura psicologica. Molti addirittura dopo un giorno che prendono una piccola dose di finasteride dicono di essere già impotenti, ovviamente è naturale che trattasi solo di psicologia. Con questo non Oglio invitare nessuno ad assumere farmaci, solo dico che gli studi hanno rilevato che la dutasteride alla dose di 0,5 mg die ha sides equiparabili a 5 mg di finasteride die. Le percentuali di riduzione sierica degli studi sono inoltre fasulle, basta fare un test sierico del dht dopo sei mesi di dutasteride e finasteride e ti accorgerai che la riduzione del dht non è quello promesso, ma molto minore. Io dico solo prova su di te, ma se hai paura di sides ancora prima di partire allora evita, perché sicuramente li avresti anche prendendo una pillola placebo. Io e molti altri che abbiamo e/o stiamo assumendo dutasteride hanno evidenziato un aumento della libido. Lo stesso utente Serte sull'altro forum ha avuto i miei stessi presentimenti.
 
  • Mi Piace
Reazioni: Winter