E se fosse tutta una questione di stress?

artiglio5825

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22 Luglio 2010
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M4X ha scritto:
ma a lavoro non si accorgono che passi le giornate sul forum?





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marlin

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9 Maggio 2004
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Non ho detto che l'uomo non abbia lo stesso istinto degli animali, voglio solo sottolineare come tutti i problemi nascano quando ci si pone altri scopi rispetto a quelli naturali.

E comunque vorrei fare capire a Janus che quelli che invidia, a livello biologico, possono essere visti come dei soggetti a coazioni a ripetere senza finalità, un po' degli automi, ma che girano a vuoto. Perché invidiarli ?

Ciao

MA - r l i n
 

m4x

Utente
14 Novembre 2014
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Essenzialmente potrebbe invidiarli perché l'intimità è un'attività priva di giochi, dove i partner si scambiano carezze senza scopi o fini ulteriori.
Il rapporto sessuale risponde alla fame di carezze e alla fame di riconoscimento.

Quindi non ci sono solo motivazioni di piacere...
 

tisch

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1 Aprile 2007
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Janus ha scritto:
Tisch ha scritto:

Comunque, credo che il tuo problema principale non sia tanto far bagnare una donna, ma qualcosa di ancor più basilare. Una cosa è essere rifiutato come partner, una cosa è non essere rispettato come essere umano. Pure io, come molti uomini, sono spesso stato rifiutato come possibile partner, ma mai mi hanno mancato di rispetto.



Perché sei esteticamente piacente, solo per questo. Un bello è automaticamente tante cose agli occhi di una donna, per lo più positive, mentre un brutto è tutto il contrario. Se io e un belloccio facessimo ipoteticamente le stesse cose o, per assurdo, commettessimo lo stesso reato, verremmo trattati in modi diametralmente opposti. Lui sarebbe giustificato e compreso, io solo sbeffeggiato e punito. L'aspetto è praticamente tutto, solo che le persone mentono agli altri e a se stesse, perché è dura accettare il fatto che nel profondo siamo solo esseri superficiali ed egoisti legati a cose materiali e alla sola apparenza. E' nell'infima natura umana.

......
......


A parte determinati tuoi pensieri esasperati, che non condivido, mi sembri una persona intelligente, sicuramente quanto basta per comprendere che hai scritto un controsenso: come faccio a essere rifiutato da una persona, se risulto esteticamente piacente a quella persona?

Essere rispettati non c'entra nulla nè con l'aspetto fisico nè con l'effetto alone, che hai tirato fuori pur non scrivendolo apertamente.
Solo a scuola può succedere che uno venga deriso per il suo aspetto. Crescendo viene fuori la maturità, e tra persone un minimo intelligenti il rispetto e la stima viene garantita a tutti. Poi certo, ci può essere il collega antipatico che ti sta sulle balle per i motivi più disparati, ma quello è un altro discorso.
Non è che se uno mi sta sullo stomaco lo derido e lo umilio. Semplicemente limito i contatti al minimo indispensabile, o se i contatti devono essere frequenti per forza di cose, fingo un sorriso e faccio buon viso a cattivo gioco.

PS: io bello?! Ahahah ma magari!! Se mi vedessi in foto ti ricrederesti: occhi a palla e che guardano all'in giù, mascella piccola, totalmente stempiato e diradato sul vertex, bacino largo....madre natura non è stata particolarmente clemente con me.
 

tisch

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1 Aprile 2007
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Marlin ha scritto:
Oggi è il giorno della fertilità[:)], utilizziamolo per capire che gli istinti che ci muovono ( e che se non finalizzati ci fanno soffrire) sono legati alla riproduzione.

Si fa tanto l'elogio degli animali che sarebbero migliori degli uomini, ma allora si pensi che l'animale quando si accoppia vuole riprodursi, mentre noi facciamo di tutto per non farlo e tenerci il solo piacere.

Se si crede che l'uomo è alla fine solo un animale bisognerebbe prendere atto che questo modo di fare è innaturale quindi non può non essere fonte di problemi.

A livello animale, ossia biologico ed evolutivo, un esemplare che continua ad accoppiarsi senza riprodursi è un completo fallimento.

Ciao

MA - r l i n


Marlin, puoi girarla come vuoi (meglio i beta-nerd, uno che si accoppia senza riproduce è un fallimento), ma il vero fallimento è un uomo che viene sistematicamente rifiutato, o che riesce ad avere una donna una volta ogni 3-4 anni, quasi per grazia divina...
Fallimento perchè l'avere una compagna è una cosa assolutamente normale...parli di istinti, ma dovresti parlare anche dell'istinto dell'uomo di avere una compagnia, di aggregarsi, di fare gruppo.
A meno che uno diventi un'asceta che vive in isolamento e dedito solo alla preghiera, sono istinti assolutamente naturali e che tutti desiderano soddisfare, e che spesso portano a problemi psicologici molto gravi (e in queste pagine possiamo trovare fior di esempi...)

Non che uno debba accoppiarsi come conigli, ma il giusto....il giusto commisurato alla propria età: che un uomo di 35 anni si accoppi pensando a riprodursi ci sta tutto, sono d'accordo, come ci sta pure che un ragazzo di 20 anni si accoppi per il puro piacere di farlo e di vivere la sua gioventù senza rimpianti.
Il giusto non è cambiare 3 ragazze alla settimana, ma non è neanche passare una vita intera da solo e infelice, piangendo in silenzio perchè tutte le volte che ti innamori di qualcuna questa è innamorata di un altro, o non è innamorata di nessuno ma semplicemente gli fai ribrezzo.

Non so se il tuo msg è solo un modo per essere di conforto a chi soffre di certi problemi, ma se pensi davvero ciò che hai scritto, mi sembra un bel modo per infinocchiarsi da soli....per negare l'evidenza dei fatti.

Ad esempio...vogliamo parlare del sesso all'interno del matrimonio? Metti un lui e una lei, sulla 30ina, che hanno 2 figli e non intendono averne altri: secondo il tuo ragionamento dovrebbero rinunciare per sempre al sesso in quanto questo va finalizzato solo alla riproduzione?
Certo che questo forum è straordinario....solo qui dentro si possono rendere accettabili cose che da qualsiasi altra parte sarebbero inaccettabili o addirittura risibili.


PS: non so perchè tendi spesso a richiamare l'etologia quando si parla di rapporti umani. La società umana è legata da interazioni molto più complesse di quelle che si possono stabile all'interno di uno sciame di api o di un banco di sardine che nuota nell'Oceano. L'unica cosa che ci accomuna con gli animali sono le biomolecole (carboidrati, proteine, acidi grassi, DNA e RNA) i processi biochimici che le utilizzano (glicolisi, gluconeogenesi, ciclo di Krebs, duplicazione del DNA, ecc...). Per il resto l'uomo ha una cosa chiamata mente che lo rende un animale unico, diversissimo dagli altri animali, e straordinariamente complesso. Se non fosse così, io e te non potremmo neanche scriverci a migliaia di Km di distanza tramite monitor e tastiera....non mi risulta che internet e i PC siano invenzione delle api o delle sardine [:D]
Quindi questo parallelismo uomo-animale che ritorna nei tuoi messaggi proprio non lo capisco.
 

marlin

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Se le leggi bene la mia firma io sono un credente cattolico, quindi la sessualità nell'uomo non la posso paragonare a quella degli animali, ma sicuramente non posso negare l'evidenza scientifica, che è anche quella cattolica, che abbia come fine la riproduzione (anche se la scienza è più restrittiva in materia, ossia la riproduzione sarebbe l'unico fine della sessualità, tanto è vero che non si chiamerebbe nemmeno sessualità in biologia, ma riproduzione sessuata).

Questo insegnamento che è prima di tutto in linea con le scienze viene negato e deriso dalla modernità che paragona l'uomo a un animale solo un po' speciale. Allora io prendo per buona questa posizione e la tiro sino alle estreme conseguenze facendone venire fuori tutte le contraddizioni.

Se l'uomo è quello che dite risponde alla selezione naturale e ai suoi istinti, pertanto non vi è alcun diritto alla sessualità per chi è inadatto (unfit per dirla con Darwin), deve lasciare il passo a chi è adatto. Questa sarebbe la posizione coerente di chi è materialista e scientista e magari se ne vanta pure, eppure sorprendentemente chi è legato alla materialità e ai suoi piaceri nega proprio le basi materiali e biologiche della propria posizione arrivando a inventarsi un diritto alla sessualità per tutti che in natura non può esistere.

Invito quindi a essere coerenti con le proprie posizioni e a trarne le dovute conseguenze.

Ciao

MA - r l i n



 

tisch

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Se tiriamo in ballo religione, morale e sesso, non ne veniamo più fuori. Stavolta passo.
Penso non sia questo lo scopo nè di questo topic, nè della sezione Psicologia, e neanche di Ieson.


 

m4x

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Marlin toglimi solo una curiosità, credi più nella teoria creazionista o in quella evoluzionistica?

Janus mi spiace dirtelo ma l'aspetto fisico influenza anche il lavoro, o almeno determinati lavori, specialmente quelli che richiedono il contatto con il pubblico...
 

obrero79

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17 Aprile 2014
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Janus ha scritto:
M4X ha scritto:
Marlin toglimi solo una curiosità, credi più nella teoria creazionista o in quella evoluzionistica?

Janus mi spiace dirtelo ma l'aspetto fisico influenza anche il lavoro, o almeno determinati lavori, specialmente quelli che richiedono il contatto con il pubblico...


Vale lo stesso per il tipo di laurea e per quando la si ottiene....

è solo una presa di posizione!
 

m4x

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14 Novembre 2014
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Non sono d'accordo Janus, dipende dal lavoro che vuoi ottenere, mentre l'aspetto fisico, life and social skills hanno a che fare con tutti i lavori, a patto che tu non sia chiuso dentro un laboratorio a studiare provette o tu faccia il bibliotecario...

Certo ottenere la laurea prima è meglio, purtroppo anche nello studio dipende molto da doti naturali, chi non le ha ci metterà un po' di più, come me :D
Però nonostante io non sia portato, con la costanza e la volontà sono a riuscito ad ottenere una delle medie più alte della mia facoltà.

Non siamo mica dei supereroi, ognuno di noi ha dei punti deboli e punti di forza, siamo umani.
 

hitch

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13 Luglio 2016
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Janus a te come va ora con lo studio/lavoro? A me ora sono iniziati i corsi e sto cominciando a prendere confidenza con l'università, cercando di pensare il meno possibile ai capelli.
 

m4x

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14 Novembre 2014
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In non ho frequentato filosofia e non ti saprei dire gli sbocchi lavorativi di questa facoltà... A parte l'insegnamento.
Tu pensi che tutte le facoltà umanistiche siano inutili, ma ti sbagli, non sono mica tutti fessi che studiano a vuoto.

Però vedo che sei molto convinto di tutte le tue impressioni come che le donne sono cattive e le facoltà umanistiche ti preparano per fare il cameriere, che per altro è un lavoro nobilissimo come tutti gli altri e anzi richiede molte capacità.

A livello lavorativo, in ambito scientifico, non farai chissà quale strada se pensi che la strada per arrivare a C passi solo per A e B.
Cerca di aprire un po' la mente, lo dico per te, poi ovviamente fai come vuoi.
 

marlin

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M4X ha scritto:
Marlin toglimi solo una curiosità, credi più nella teoria creazionista o in quella evoluzionistica?



Sono evoluzionista, non credo si tratti di una teoria, ma di fatti, l'evoluzione è un'evidenza.

Ciao

MA - r l i n
 

artiglio5825

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22 Luglio 2010
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Tisch ha scritto:

Fallimento perchè l'avere una compagna è una cosa assolutamente normale...


tante cose dovrebbero essere normali, anche avere i capelli.
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Beh, non esiste il normale, gli ominidi che perdevano la pelliccia per trasformarsi in homo si sono incavolati alla stessa maniera per centinaia di migliaia di anni[:)]

Ciao

MA - r l i n
 

Lilly96

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24 Marzo 2020
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Lo stress fa male a tutto,non si può pensare che inneschi l'aga ma certamente la velocizza e di parecchio (anche in campo effluvi è micidiale infatti un forte stress può dar vita da solo a un effluvio senza che vi siano altre cause a dargli una mano..).
Interessante è il fatto che l'aga (non contando le altre forme di alopecia) si sviluppa a partire dalla maggiore età 18/21 anni solitamente (in casi sfortunatissimi anche a 16) e quarda caso questi periodi nella vita corrispondono alla fine della spensieratezza .... esami,prime storielle serie,specializzazione scolastica,ricerda di un occupazione e via dicendo accendono quella frenesia che accompagnerà l'uomo sino alla fine (devo arrivare,fare,riuscire a,cercare di non etc, il tutto prima di spegnersi).Nelle persone sensibili e geneticamente predisposte lo stress ha per me un ruolo più importante di quanto si pensi
Se posso rispondere a questo post vecchio oggi sono in cerca di una cura q
Lo stress fa male a tutto,non si può pensare che inneschi l'aga ma certamente la velocizza e di parecchio (anche in campo effluvi è micidiale infatti un forte stress può dar vita da solo a un effluvio senza che vi siano altre cause a dargli una mano..).
Interessante è il fatto che l'aga (non contando le altre forme di alopecia) si sviluppa a partire dalla maggiore età 18/21 anni solitamente (in casi sfortunatissimi anche a 16) e quarda caso questi periodi nella vita corrispondono alla fine della spensieratezza .... esami,prime storielle serie,specializzazione scolastica,ricerda di un occupazione e via dicendo accendono quella frenesia che accompagnerà l'uomo sino alla fine (devo arrivare,fare,riuscire a,cercare di non etc, il tutto prima di spegnersi).Nelle persone sensibili e geneticamente predisposte lo stress ha per me un ruolo più importante di quanto si pensi
Salve se posso riesumare questo post dove purtroppo quando ne parlavate ero all'inizio del casino che ho in testa oggi.Sono un ragazzo di 23 anni e da quando ne ho 18 che da un anno all'altro mi sono ritrovato con un vertex molto diradato,non ho mai avuto la possibilità di farmi controllare anche perché i miei genitori non mi sono stati tanto dietro a questa cosa e io personalmente sono una persona che ingoia e sta zitta una persona che soffre dentro che non esterna mai.Attualmente ho un vertex da 50 enne all'età di 23 anni e mi sono ritrovatl in questa situazione dopo una serie di eventi che pure tu stesso hai elencato: specializzazione scolastica mai trovata
,ragazza che ti lascia nonostante tu ci credessi, incidente in auto, padre con mezzo infarto...e in tutto questo mi sono sempre chiesto perché avevo i capelli cosi diradati.... attualmente sono in cura dal dottor gigli ed è 1 anni che prendo fina più minoxidil senza il minimo risultato.Tutto un problema psicologico? Chissa
 

Utente1988

Utente
12 Febbraio 2019
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Dipende
Io credevo di essere sfigato, ma aprendomi agli altri mi sono accorto che non immaginiamo quanto sia difficile la vita di tutti, anche dei meno pensabili che magari scherzano e sorridono sempre. No, credo che la storia dello stress psicologico non regga e che ci sia una ragione più meccanica dietro a questi cicli brevi del capello che non atrofizza. Spero che un giorno venga fuori la vera causa